Lega Pro: Albinoleffe bestia nera del Renate. I bergamaschi vincono 2-0

I ragazzi di Cevoli iniziano il 2018 con una sconfitta in trasferta
Il Renate inizia il 2018 con un k.o. a dir poco bugiardo sul campo dell’AlbinoLeffe. Dopo una gran prima parte di gara, le pantere restano in dieci per la folle espulsione di Lunetta, subendo due reti – di cui una, la prima, viziata da una probabile carica fallosa su Di Gregorio – in otto minuti. Ravasio e Sbaffo lanciano i bergamaschi, che interrompono l’astinenza da tre punti proprio contro i brianzoli, che in dieci contro undici obiettivamente poco hanno potuto.
Nella prima gara ufficiale del 2018, mister Roberto Cevoli fa i conti con un paio di defezioni. Oltre al lungodegente Antezza, sconta il secondo turno di squalifica Teso, che tornerà a disposizione dal match del 3 febbraio contro la Reggiana. La formazione titolare è è per 10/11 la stessa vincente contro la Feralpisalò nell’ultima sfida del 20187, con la sola eccezione di Finocchio per Ungaro nel tridente offensivo. I seriani di mister Alvini non possono contare su Cortinovis, Scrosta, Cortellini e Zucchetti. Il modulo rimane il 3-5-2 con Colombi e Montella inedita coppia d’attacco, visto le non perfette condizioni di Kouko. A centrocampo chiavi in mano a Sbaffo, ma attenzione agli inserimenti di Agnello e Giorgione, oltre al solito dinamismo di Gonzi, operativo sulla corsia presidiata da Vannucci. Con il forfait di Scrosta (pneumotorace), a chiudere il pacchetto difensivo è il giovane Mondonico.
Primi 10′ che volano via senza squilli di tromba allo stadio “Atleti Azzurri d’Italia”. Renate manovriero, AlbinoLeffe rintanato nella propria metà campo ma pronto a ripartire. Per le prime emozioni, bisogna aspettare il minuto quindici, quando Simonetti impatta di testa il cross dalla trequarti di Anghileri, con sfera out di un soffio. Passano pochi minuti, ed è ancora l’undici di Cevoli in proiezione offensiva. Illuminante la palla di Pavan per Gomez, che non arriva ad impattare il pallone per una manciata di millimetri. Blucelesti bloccati ed in difficoltà quando si tratta di proporre gioco, e così, alla mezzora di gioco, le retroguardia brianzola di fatto non corre il benchè minimo rischio. Soffre e non poco invece la compagine di Alvini al 29′. Finocchio in qualche modo recupera palla al limite e la cede a Palma, che col sinistro di prima intenzione fa la barba al palo, a Coser battuto. Due minuti dopo, ed il copione si ripropone esattamente allo stesso modo, ma stavolta è il diagonale di Anghileri a dare solo l’illusione del gol. Primo tempo chiaramente di stampo nerazzurro, ma poco prima dell’intervallo ecco l’episodio che può condizionare il resto del match. Assurdo secondo cartellino giallo per Lunetta, che viene così espulso. Il fallo peraltro viene evidentemente commesso da Di Gennaro. Renate in dieci e, per proteste, dalla panchina viene allontanato anche il Diggì Crippa. Indelebile macchia su un buonissimo primo tempo delle pantere, che ora si dovranno preparare per una ripresa di verosimile sofferenza.
Nessun cambio ad inizio ripresa, AlbinoLeffe-Renate può riprendere, con i seriani in superiorità numerica e subito in vantaggio al 9′. Montella in velocità va via a Malgrati e si presenta a tu per tu con Di Gregorio. Il numero uno ospite gli sbarra la strada e viene “calpestato” dalla punta di casa, ma l’azione prosegue e Ravasio deposita a rete sguarnita. Inutili le proteste nerazzurre, Mei non ravvisa alcuna carica sull’estremo difensore del Renate. Cevoli corre subito ai ripari ed opta per il doppio cambio, con De Luca (esordio per lui) e Mattioli in luogo di Palma e Finocchio. Di lì a poco però, ecco il raddoppio orobico. Sul calcio di punizione di Giorgione, Agnello fa sponda aerea per Sbaffo, che da pochi passi ci mette la punta e propizia il raddoppio che di fatto mette in ginocchio la seconda della classe. Pazzesco l’effetto creato dal cartellino rosso estratto ai danni di Lunetta. AlbinoLeffe maestro di cinismo, e con venti minuti sul cronometro, è placida gestione del vantaggio per i blucelesti. Renate che fino all’ultimo prova a riaprire i conti, ma le speranze naufragano al 43′ sul destro (alto) di De Micheli da buonissima posizione. AlbinoLeffe che si conferma bestia nera dei brianzoli e che fa piena posta in palio nel duplice confronto stagionale. A decidere, in modo evidente, l’assurda espulsione di Lunetta, con il vantaggio di Ravasio che ha poi spianato la strada ai seriani, che tornano a vincere dopo sette giornate senza gloria. Per le pantere, amaro debutto in questo nuovo anno. Ora turno di riposo, quindi nuova trasferta sul campo della Reggiana, in programma sabato 3 febbraio (ore 18.30) al Mapei Stadium.
ALBINOLEFFE – RENATE 2-0
ALBINOLEFFE (3-5-2): Coser; Zaffagnini, Gavazzi, Mondonico; Gonzi, Agnello, Sbaffo (42′ st Colombi), Giorgione, Gusu; Montella (23′ st Kouko), Ravasio (23′ st Di Ceglie). A disposizione: Chiriac, Sibilli, Pellicanò, Nichetti, Coppola, Gelli. All. Alvini
RENATE (4-3-3): Di Gregorio; Anghileri, Di Gennaro, Malgrati, Vannucci; Simonetti (40′ st De Micheli), Pavan, Palma (12′ st De Luca); Finocchio (12′ st Mattioli), Gomez, Lunetta. A disposizione: Cincilla, Savi, Piscopo, Musto, Ungaro, Fietta. All. Cevoli
ARBITRO: Sig. Mei di Pesaro (Sig. Massimino di Cuneo – Sig. Gualtieri di Asti)
RETI: 9′ st Ravasio, 17′ st Sbaffo
NOTE: Serata fredda con cielo sereno, terreno di gioco in ottime condizioni. Espulsi Lunetta (R) al 43′ per somma di ammonizioni e Giorgione (A) al 46′ st per proteste. Allontanato il Direttore Generale Crippa (R) al 43′ per proteste. Ammonito Kouko (A). Calci d’angolo: 5-2 Renate. Recupero: 2′ pt + 4′ st. Spettatori: 1000 circa.
Fonte: Ufficio stampa Renate calcio