Monza, via Crucis coi migranti. Lega chiede di allontanare i sacerdoti

La singolare iniziativa ha destato non poco scalpore sia da parte dei cittadini, che si dividono tra favorevoli e contrari alla scelta del parroco, sia da parte del mondo politico.
Foto dei migranti al posto delle stazioni della via Crucis e bandiera della pace sull’altare. Succede a Monza, nella Chiesa di Regina Pacis di via Buonarroti. La singolare iniziativa ha destato non poco scalpore sia da parte dei cittadini, che si dividono tra favorevoli e contrari alla scelta del parroco, sia da parte del mondo politico.
Ferma condanna arriva dalla Lega Nord: “In chiesa non si fa politica. Chi veste l’abito non può fare politica. È vergognoso quanto accaduto nella chiesa Regina Pacis dove per la preghiera della pace è stata messa la bandiera arcobaleno sull’altare e le foto di migranti al posto delle tradizionali immagini della Via Crucis, causando la reazione giusta e comprensibile di alcuni parrocchiani che hanno deciso di andarsene boicottando la funzione”. lo afferma l’on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega.
La decisione pare essere è stata presa all’unanimità dai sacerdoti della Comunità Pastorale Santi Quattro Evangelisti. L’onorevole lumbard ha così deciso di rivolgerei direttamente al Vescovo di Monza “per chiedergli la rimozione e l’allontanamento dei sacerdoti, che non rappresentano più lo spirito della comunità a cui sono stati assegnati.