Monza, in 60 giorni il comune punta a recuperare 4 mln di tasse evase

9 gennaio 2018 | 11:42
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Monza, in 60 giorni il comune punta a recuperare 4 mln di tasse evase

Dall’ufficio Tributi del Comune sono partite le pratiche per recuperare quasi quattro milioni di euro di tasse comunali non pagate

Proprio in queste ore diverse migliaia di monzesi si vedranno recapitare dal Comune un messaggio che però poco o niente ha a che vedere con gli auguri di buon anno. Si tratta infatti di una notifica per il pagamento di tasse comunali arretrate. In particolare, i funzionari dell’ufficio tributi hanno accertato un’evasione pari a circa quattro milioni di euro relativi al quinquennio 2012  2016. Somma che, i contribuenti non in regola, dovranno saldare entro due mesi dalla ricezione dell’atto. In caso contrario, vedranno comparire alla loro porta direttamente l’esattore con tutte le conseguenze e le maggiorazioni del caso. Le richieste di saldare il dovuto stanno arrivando nelle caselle postali dei monzesi proprio in queste ore.

Gli 007 dell’amministrazione comunali hanno fatti gli straordinari negli ultimi giorni dell’anno per evitare la “prescrizione” e definire le posizioni di tutti gli evasori, totali e parziali. L’elenco è stato compilato dai funzionari dell’ufficio tributi del Comune incrociando le dichiarazioni presentate e i pagamenti effettuati con le informazioni contenute nelle loro banche dati. Le notifiche inviate riguardano  oltre cinque mila monzesi e sono una vera e propria ultima chiamata per regolarizzare la posizione senza ulteriori complicazioni. L’amministrazione ha infatti approvato il passaggio nel cosiddetto “ruolo coattivo” che, tradotto in soldoni, significa che i destinatari hanno a disposizione 60 giorni e in caso di nuovo mancato pagamento la pratica verrà trasferita a Soget Spa, la società cui il Comune ha affidato il servizio di riscossione.

La parte più cospicua di tasse non pagate riguarda quelle relative ai rifiuti, seguite da quelle sulla casa. Oltre agli accertamenti inseriti nel ruolo coattivo, dagli uffici dell’amministrazione comunale sono partiti anche altri avvisi di pagamento per posizioni più leggere per circa 500 mila euro, sempre relative al quinquennio 2012 -2016. In questo caso, l’evasione più consistente è quella relativa all’Imu, molto probabilmente a causa dei cambiamenti alla normativa introdotti in questi ultimi anni che potrebbero avere generato confusione. Secondo gli accertamenti dell’ufficio Tributi gli evasori totali o parziali sono 150 per un totale di 502 mila euro.