Provincia MB, tensione fra Monti e Invernizzi sulla sicurezza della Milano-Meda

Ferri corti fra Andrea Monti e Roberto Invernizzi sulla sicurezza della Milano – Meda. Dopo che  il consigliere provinciale della Lega, all’indomani dell’ennesimo incidente mortale sulla super strada brianzola, aveva parlato di tragedia annunciata, il presidente della Provincia, ha preso la parola per inviare tutti al silenzio, Monti compreso.

“Non ci sono parole davanti alla morte di una ragazza di 18 anni – ha commentato Invernizzi -.  C’è un dolore infinito per lei, per i suoi familiari e per tutti quelli che hanno avuto la fortuna di averla conosciuta. Ci sono limiti che non devono essere superati, per nessun motivo. Uno di questi è usare una tragedia di tale gravità per avere visibilità, per conquistare cinque minuti di effimera notorietà”. Il riferimento, appunto, è al consigliere del Carroccio Monti che, ha aggiunto Invernizzi, “non ha potuto fare a meno di intervenire con il classico “io l’avevo detto”, proponendo conclusioni che, a detta sua, dovranno essere confermate da un pronunciamento della procura”.

Monti, ha concluso Invernizzi, “avrebbe potuto rispettare il dolore di tutti, avrebbe potuto avere rispetto per la morte di una ragazza di diciotto anni.”