Seregno: tra leggenda e tradizioni brucia la Giubiana

Torna a Seregno l’appuntamento annuale della festa della Giubiana
Un fiume di persone tra giovani e adulti. Vino, risotto e naturalmente vin brulé. Un’atmosfera conviviale capace di unire, nelle antiche tradizioni, Seregno e tutta la Brianza.
Una notte da streghe. È il caso di dirlo. Nella serata di sabato 27 gennaio, infatti, a Seregno è tornato il tradizionale Falò della Giubiana. Un appuntamento annuale, giunto alla sua ottava edizione e organizzato dall’associazione Madonna della Campagna presso il Fuin in via Cagnola.
Se nel corso del pomeriggio, un’attrice ha vestito i panni della Giubiana con lo scopo di divertire e attirare il pubblico, lo svolgersi della serata, de facto, ha saputo registrare un’ampia affluenza di pubblico. A partire dalle 20, infatti, la parola d’ordine è stata risotto giallo con luganega e vino alla mano. Bevande analcoliche, ovviamente, per i più piccini. Ed il tutto, ad un prezzo simbolico di 2 euro bevanda compresa.
Una tradizione brianzola. Una festa seregnese che, tuttavia, negli ultimi anni ha saputo uscire dai propri confini risaltando così un quartieri in continuo sviluppo. L’associazione, che oggi conta 60 volontari, spiega il direttore tecnico Alessandro Rossi “nasce nel 1990 da un progetto di Carlo Proserpio, detto il Fuin, che ha voluto riportare in auge una festa contadina dei primi del -900“. L’obiettivo, quindi, è quello di valorizzare e tutelare la cultura e le tradizioni locali.
A confermarlo è Alberto Genovese, direttore artistico dell’Academy Musical Arts. “Quella di questa sera – racconta – è una rievocazione storica dell’evento che si pone l’obiettivo di riportare alla luce le nostre tradizioni”.
Tradizioni lontane, dal valore propiziatorio, che sono state riproposte e recepite con grande entusiasmo da parte di un pubblico, che alle 21,30 ha potuto assistere alla messa in scena della Storia della Giubiana da parte degli allievi dell’Academy Musical Arts e di Cartanima.
MBNews, in esclusiva, ha voluto qui riproporre la video storia della Giubiana con rogo finale del fantoccio.
Servizio di Massimo Chisari