Desio, accese altre sei telecamere di videosorveglianza

Gli “occhi elettronici” di ultima generazione leggono le targhe dei veicoli in ingresso e in uscita dalla città. Investimento di oltre 62 mila euro.
Sono sei le nuove telecamere che dall’inizio dell’anno controllano il traffico in ingresso ed uscita dal territorio del Comune di Desio. La Giunta ha approvato il “lotto A” del progetto “Desio – Strade sicure 2017“, un super sistema di videosorveglianza finanziato con un investimento complessivo di 62.500 euro, l’80 per cento a carico di Regione Lombardia e il restante 20 per cento con risorse del Comune.
Un “occhio” sulle targhe
Il progetto ha previsto l’attivazione di sei “occhi elettronici” in grado di “leggere” le targhe dei veicoli installati in tre diversi “varchi” di accesso alla città: uno sviluppo del sistema di videosorveglianza che ne conta già altri dieci. Si tratta di un sistema complesso che permetterà al Comando di Polizia Locale non solo di monitorare i veicoli in ingresso e in uscita da Desio, ma anche di disporre di statistiche sui flussi di traffico e, in caso di incidenti, potranno contribuire a ricostruirne le dinamiche.
Tre presidi
Due telecamere saranno posizionate in ingresso e uscita dalla Nuova Valassina (Desio Nord), due in via Mazzini e due in via Ferravilla. Le telecamere possono verificare i veicoli transitati e “costruire” una “black list” delle targhe ritenute sospette da ricercare per ragioni di polizia.
Come funziona
I presidi sono dotati di telecamere per la lettura targhe e telecamere di contesto. Le prime puntano alla corsia di transito, registrano le cifre e le mandano agli uomini della Polizia Locale, guidati dal Comandante Maurizio Di Mauro. Il riconoscimento degli algoritmi “Ocr” (“Optical character recognition”) presenti nel sistema, indipendentemente dal tipo di veicolo, ha una percentuale di affidabilità molto vicina al 100 per cento. L’applicazione supporterà l’accesso a diverse banche dati, come ad esempio la Motorizzazione Civile o il “Sistema centrale nazionale targhe e transiti” (“Scntt”) di Napoli, il data base delle forze dell’ordine per l’individuazione di auto rubate.
Le telecamere di contesto, invece, sono obiettivi fissi ad alta definizione e registrano 24 ore su 24 (salvo esigenze particolari di indagine, i filmati vengono conservati al massimo 7 giorni).
Le nuove telecamere sono di ultima generazione: i sensori, infatti, sono dotati della più sofisticata tecnologia d’analisi video che permette il riconoscimento dei caratteri delle targhe anche nelle peggiori condizioni ambientali, cioè con nebbia, pioggia, fango, neve o controsole.
Nuovo server alla Polizia Locale
Trattandosi di dati più “pesanti” da gestire, il progetto ha previsto anche la sostituzione del server della Centrale operativa del Comando di Polizia Locale.
Un supporto ai Carabinieri
Infine, una novità importante sarà il collegamento con la Centrale operativa del Comando dei Carabinieri di Desio che potranno visionare le immagini delle telecamere sia in diretta sia registrate.