Donne molestate al lavoro, la Cisl apre a Monza uno sportello per aiutarle

20 febbraio 2018 | 01:44
Share0
Donne molestate al lavoro, la Cisl apre a Monza uno sportello per aiutarle

Sarà operativo da Marzo e si avvarrà di uno staff composto da avvocati e psicologi

“Un fiume carsico che scorre sotto i nostri piedi”. E’ stato con queste parole che la Cisl Monza Brianza Lecco ha definito il fenomeno delle molestie sessuali sul luogo di lavoro. Un fenomeno complicato da quantificare e da far emergere in tutta la sua drammaticità anche a causa delle difficoltà che sovente le vittime incontrano al momento della denuncia.

Per questo motivo l’organizzazione sindacale ha presentato ieri nella sua sede di via Dante uno sportello anti stalking, che sarà operativo da marzo e che si avvarrà di uno staff composto dal responsabile dell’ufficio vertenze legali del sindacato, di due avvocati esperti in diritto penale e diritto del lavoro e di una psicologa.

“Del problema – sottolinea Rita Pavan, segretaria generale Cisl Monza Brianza Lecco – ci occupiamo già dalla fine degli anni Ottanta. Ma riteniamo che adesso ci sia sempre più bisogno di competenze per dare sostegno alle donne che vogliono denunciare questo fenomeno”.

Cisl ha anche in programma di concludere una convenzione con Cadom, il centro aiuto donne maltrattate.

“Inoltre – precisa l’avvocato Tatiana Biagioni, già consigliera di parità della Provincia di Milano – ci può essere una scarsa fiducia nell’iter giudiziario. E poi c’è la paura di perdere il posto di lavoro. In ogni caso, ci vogliono persone che siano formate su questi temi e che sappiano individuare quali siano le molestie sessuali. Non si tratta di scherzi o di situazioni di goliardia. C’è un fiume carsico che ci scorre sotto i piedi”.

Tuttavia, la battaglia legale non è persa in partenza. Anzi, la Cisl Monza Brianza Lecco ha ottenuto il reintegro di una lavoratrice vittima di molestie che era stata licenziata. Ma non è mai semplice trovare il coraggio di denunciare una molestia o un sopruso. “Tutte le persone – aggiunge il responsabile dell’ufficio legale Stefano Goi – fanno fatica ad aprirsi in prima battuta, soprattutto dopo un trauma di questo tipo. Per questo abbiamo studiato un lavoro in sinergia“.

Per informazioni: vertenze.monza@cisl.it, 039-23991.

In foto da sinistra: Claudio Aresi, Liliana Ocmin, Rita Pavan, Gemma Beretta, Tiziana Bianchini e don Virginio Colmegna.