Giornata contro il bullismo: i carabinieri di Vimercate salgono in cattedra

Tre incontri con gli studenti, organizzati dai militari per trattare di legalità in aula.
Il bullismo fisico e psicologico, anche nella sua ultima faccia “cyber” su internet, è un fenomeno che intacca quotidianamente la vita dei giovani studenti delle scuole medie. Perciò è fondamentale che la legalità sia un argomento trattato in aula, con conferenze che vertano sull’informazione, la prevenzione e il confronto con gli adolescenti.
Così la pensano anche i carabinieri della Compagnia di Vimercate che il 6 e 7 febbraio, in occasione della giornata nazionale contro il bullismo, hanno organizzato tre incontri con gli studenti, tenuti dal tenente Federica Massa, il maresciallo maggiore Stefano Serpetti e il carabiniere scelto Dayanna Felici.
Martedì 6, all’istituto comprensivo di Mezzago, i relatori hanno incontrato tre classi terze e una prima, per un totale di 80 studenti, di età compresa fra gli 11 e i 14 anni. Assieme a loro, così come assieme ai 70 studenti di terza a Bellusco, si è parlato di legalità e bullismo. L’incontro ha anche stimolato un argomento di dibattito diverso da quello iniziale, portando il discorso fra alunni e carabinieri anche su questioni come le dipendenze e i maltrattamenti in famiglia.
La lezione di legalità si è ripetuta nella data di mercoledì 7 febbraio, giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, portando i carabinieri a confrontarsi con le tre terze dell’istituto comprensivo Ada Negri di Cavenago, dove sono intervenuti 70 ragazzi di 13 e 14 anni.