Longevità: Monza è tra le città dove si vive più a lungo

Un’eccellenza di longevità italiana, la provincia brianzola, che si piazza ai vertici più alti della classifica della lunghezza della vita.
84 anni: è questa l’età media che si vive a Monza e Brianza. Un’eccellenza di longevità italiana, la provincia brianzola, che si piazza ai vertici più alti della classifica della lunghezza della vita. A rivelarlo è uno studio condotto dall’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane, dal titolo “Le disuguaglianza di salute in Italia“.
Davanti alla città di Monza si trovano Firenze e Treviso. Il dato sulla sopravvivenza mette in luce l’enorme svantaggio delle province di Caserta e Napoli che hanno una speranza di vita di oltre 2 anni inferiore a quella nazionale, seguite da Caltanissetta e Siracusa che palesano uno svantaggio di sopravvivenza di 1,6 e 1,4 anni rispettivamente. “Le Province più longeve sono quelle di Firenze, con 84,1 anni di aspettativa di vita, 1,3 anni in più della media nazionale, seguite da Monza e Treviso con poco più di un anno di vantaggio su un italiano medio“spiegano dall’Osservatorio.
Ad incidere sul tasso di longevità sarebbero anche i divari sociali di sopravvivenza: “In Italia, un cittadino può sperare di vivere 77 anni se ha un livello di istruzione basso e 82 anni se possiede almeno una laurea; tra le donne il divario è minore, ma pur sempre significativo: 83 anni per le meno istruite, circa 86 per le laureate” si legge nella ricerca.
Anche le condizioni di salute, legate alla presenza di cronicità, denunciano sensibili differenze sociali, nella classe di età 25-44 anni la prevalenza di persone con almeno una cronica grave è pari al 5,8% tra coloro che hanno un titolo di studio basso e al 3,2% tra i laureati. Tale gap aumenta con l’età, nella classe 45-64 anni, è il 23,2% tra le persone con la licenza elementare e l’11,5% tra i laureati