Mercato di Vimercate, gli ambulanti temono di essere “sfrattati” dal centro

8 febbraio 2018 | 10:32
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Mercato di Vimercate, gli ambulanti temono di essere “sfrattati” dal centro

Incontro tra commercianti e Amministrazione per parlare della riqualificazione di Piazza Castellana. Il Sindaco rassicura: “La piazza non rimarrà senza bancarelle”

Non si ferma la polemica attorno all’ipotesi di spostamento del mercato da Piazza Castellana a Vimercate. Nonostante le rassicurazioni di Sindaco e Assessore al Commercio, la soglia di attenzione degli ambulanti resta alta, proprio come la preoccupazione di vedere le bancarelle sfrattate dal centro. Ipotesi che sembra essere stata messa da parte dal sindaco, ma a cui gli ambulanti non sembrano credere granché.

I FATTI

Si è svolta martedì 6 gennaio la riunione annunciata a fine 2017 per discutere dell’idea dell’Amministrazione di riqualificare la piazza. Una cinquantina gli ambulanti intervenuti nella sede cittadina di Confcommercio, alla presenza del responsabile degli ambulanti Antonio Colombo, del presidente di Confcommercio Alessandro Barbone, del Sindaco Francesco Sartini e dell’Assessore al Commercio Emilio Russo.

«Nei nostri progetti c’è la volontà di procedere a una riqualificazione di Piazza Castellana – ha spiegato ai presenti Sartini – L’obiettivo è quello di rendere la piazza e il centro della città più attrattivi, aumentandone il valore, l’accessibilità, valorizzando caratteristiche e tradizione. Per farlo, abbiamo chiesto agli uffici tecnici uno studio di fattibilità che illustri tutte le possibilità. Ciò significa che nulla è stato deciso e che ogni passo che seguirà lo studio verrà fatto coinvolgendo tutti gli attori interessati, ambulanti compresi».

Insomma, nelle idee dell’Amministrazione, di chiaro c’è solo la volontà di riqualificare arredo urbano e pavimentazione; nell’area l’ipotesi di modificare la viabilità, di ripensare il sistema dei parcheggi e di ipotizzare uno spazio dedicato alle manifestazioni pubbliche. Tutto, però, è in fase di studio, al termine del quale gli uffici metteranno nero su bianco le possibilità: rendere la piazza a traffico limitato o no, spostare i parcheggi o meno, spostare le bancarelle, contenerle o lasciare le cose come stanno.

«A onor del vero, se devo esprimere il mio parere vedo come assai remota l’idea che Piazza Castellana rimanga senza bancarelle – ha chiosato il Sindaco, provando a rassicurare i presenti – Mentre vedo più probabile una richiesta di contenimento e di convivenza con alcune novità».

Le parole del Sindaco, però, non devono essere state prese sul serio, dal momento che mercoledì 7 febbraio, giorno successivo alla riunione, è stato pubblicato un post su “Sei di Vimercate se” che sembra dare per certo lo spostamento del mercato. “Riunione con il sindaco Sartini e assessore al commercio Russo. Riqualificare piazza Castellana (via il parcheggio e via il mercato alimentare ben 32 bancarelle)” chiosa l’autrice del post scatenando una pioggia di commenti.

Nulla di certo è comunque scaturito dalla riunione, tanto che anche il coordinatore Angelo Colonbo ha tenuto a preparare un resoconto dell’incontro: «Mi sono sentito in dovere di raccontare quanto accaduto» ha commentato. Nel testo in questione, gli ambulanti si dichiarano «d’accordo con la riqualificazione della Piazza rispettando però, tutte le imprese che operano da secoli su Piazza Castellana, primo perché il mercato è la storia della città (Vicus Mercati), secondo perché il mercato è un’elemento di attrattività e vitalità ricorrente e di socialità, oltre a svolgere un’importante servizio di prossimità, terzo per la qualità del food presente in Piazza Castellana, ritenuto da tutti un’eccellenza».

Comprensibili insomma le preoccupazioni dei commercianti, anche stando a quanto riportato da Colombo, secondo cui «quando il mercato venne spostato quando fu ristrutturata piazza Santo Stefano,  il danno economico per le imprese è stato pari all’80% del fatturato».

Proprio in considerazione di questo aspetto, a conclusione dell’incontro gli ambulanti hanno annunciato che prepareranno e consegneranno in tempi brevissimi una relazione di tutte le preoccupazioni e dei danni che le imprese subirebbero se l’Amministrazione decidesse di voler procedere senza tener conto delle loro istanze.

Ambulanti e Amministrazione si sono poi dati appuntamento all’inizio di marzo. La strada per conoscere quale sarà il futuro del mercato di Vimercate, insomma, sembra ancora lunga.