Scorpio, ed è il carnevale dei centri sociali (contro l’amministrazione)

In corso l’annunciata street parade organizzata dal Foa Boccaccio, contro Amministrazione e forze dell’ordine. Polizia e Carabinieri guardano a vista il corteo
Occhi puntati su Scorpio, parata di Carnevale che si sta svolgendo in queste ore di sabato 17 febbraio in Piazza Castello a Monza. A organizzarla, il Foa Boccaccio, già sotto la lente di ingrandimento delle forze dell’ordine a seguito delle tensioni delle scorse settimane tra estremisti di destra e dei centri sociali. (Guarda il Video)
Ma non solo: a mettere sul chi va là Polizia e carabinieri e Digos, il tono del comunicato divulgato dei giorni scorsi, in cui è chiaro il tono denigratorio e polemico nei confronti dell’operazione Scorpione dello scorso anno e in cui il collettivo ha annunciato la volontà di scendere in strada e “prendersi le piazze” per “sovvertire quella gabbia sociale che è l’ordine costituito”.
Soprattutto toni polemici nei confronti dell’Amministrazione Allevi: “La sua maschera ha gettato l’amministrazione, tra razzismo, daspo, sgomberi e l’operazione scorpione – scrivono – Ora sta al popolo le maschere indossare, prendere strade e piazze nel giorno di carnevale, che con balli e musiche da sempre ha sovvertito quella gabbia sociale che è l’ordine costituito”. E ancora “Gli insetti danzeranno sulle ceneri dello scorpione, brulicando inDASPOnenti nelle strade e nelle piazze che il Re vorrebbe disinfestare”.
Ad essere preso di mira dello scherno degli autonomi è proprio la cosiddetta operazione Scorpione, messa in campo dalla giunta di centro destra, che prevede una serie di serrati controllo per aumentare la sicurezza in città.
Il centinaio di manifestanti a questo giro di vite non ci stanno e allora ecco lì oggi, travestiti da insetti, alcuni arrivati a bordo di tre furgoni allestiti per l’occasione, sul cui tetto di uno di questi padroneggiava uno scorpione gigante.
Altri stanno riempiendo la piazza man mano. Musica alta, alcolici e balli, petardi, fumogeni e muri imbrattati. Niente scontri nè con le forze dell’ordine né con altre forze politiche presenti in città pe r le elezioni del 4 marzo.
Il gruppo è ad ogni modo guardato a vista dalle forze dell’ordine, pronti a intervenire in caso di disordini.