MonzainBici incontra la Giunta: “Più interventi sulla mobilità dolce”

12 febbraio 2018 | 16:20
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MonzainBici incontra la Giunta: “Più interventi sulla mobilità dolce”

Giovedì 8 febbraio Il Presidente FIAB MonzainBici, con alcuni membri del direttivo, ha incontrato l’amministrazione comunale.

Monza “non pedala”, FIAB MonzainBici incontra l’assessore alla Mobilità, Federico Arena. Dieci: tante sono state le proposte che la nel mese di ottobre il presidente dell’associazione green, Pasquale Scalambrino, aveva presentato all’amministrazione per favorire la mobilità ciclistica a Monza. Una situazione da affrontare urgentemente, a detta di Scalambrino, e non più procrastinabile.

In primis MonzainBici ha chiesto la moderazione del traffico e l’incremento delle zone 30:L’amministrazione sta intervenendo in una sola strada (Via Confalonieri) mentre Monzainbici chiede di sperimentare zone 30 più ampie e di estendere a tutti i quartieri le zone a 30km/h, e soprattutto nelle zone residenziali e plessi scolastici, come proposto da FIAB a livello nazionale” spiegano.

Da tempo l’associazione chiede poi che vengano connesse le ciclabili attualmente esistenti in quanto ora sono uno “spezzatino” che si interrompe continuamente mettendo a dura prova il ciclista che le percorre. A tal proposito sono state consegnate 2​2 proposte di congiungimento. 

Altro tema caldo la ciclabile per Bettola/Sesto S. Giovanni. “Grazie alla collaborazione di
FIAB MonzainBici con la partecipazione al bando per il collegato ambientale si prevede un finanziamento da parte del Ministero e una parte del Comune di Monza per la realizzazione della ciclabile da via Borgazzi a Bettola. Questa importante direttrice chiediamo che parta da L.go Mazzini lungo c.so Milano e fino a Bettola, come peraltro previsto dal Biciplan comunale per rendere questo tracciato veramente utile e collegare altre due ciclabili esistenti come quella del Villoresi e viale Campania”.

Le risposte fornite in merito non hanno pienamente soddisfatto MonzainBici che ha messo alcuni puntini sulle i anche per quanto riguarda l’avvio (mai avvenuto) del Biciplan, l’incentivazione alla punzonatura quale deterrente ai numerosi furti, il potenziamento del servizio di bike sharing.

“Le risposte dell’assessore sono state per noi ​in​sufficienti, soprattutto per i tempi incerti e lunghi degli interventi, ma prendiamo atto della buona volontà di questa amministrazione ad affrontare il problema, ​mettendo a disposizione le competenze FIAB per migl​i​orare e accelerare gli interventi” ha concluso Scalambrino.