Monza, sventa un furto e viene preso a bottigliate in testa

5 febbraio 2018 | 12:25
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Monza, sventa un furto e viene preso a bottigliate in testa

L’uomo ha bloccato un ladro mentre tentava di derubare la moglie ed è stato violentemente aggredito

Preso a bottigliate in testa per aver sventato un furto. Nella serata di domenica 4 febbraio, un uomo è stato vittima di una brutale aggressione alla stazione di Monza.

Tutto è iniziato quando intorno alle 19 l’uomo è sceso dal treno con la moglie. I due si sono accorti della presenza di un individuo che tentava di frugare nella borsetta della donna. Beccato dal marito prima di mettere a segno il furto, il ladro ha ingaggiato una discussione con l’uomo, degenerata presto in una violenta aggressione: il ladro, infatti, ha afferrato una bottiglia e l’ha scagliata sulla testa dell’uomo, provocandogli un grave taglio.

Sul posto è subito intervenuta la Polizia di Stato, supportata da carabinieri e Polizia Locale, che hanno fermato l’aggressore, un 33enne irregolare senza fissa dimora di origini marocchine: l’uomo è stato accompagnandolo in Questura con l’accusa di tentato furto e lesioni aggravate. Il marito della donna, invece, è stato trasferito al San Gerardo di Monza in codice giallo, con ferite alla testa, trauma cranico e altre contusioni. Ne avrà per 10 giorni il 51enne di Monza.