Nasce l’associazione politico culturale “Noi con Dario Allevi”

Dal fare politica al fare cultura il passo è breve. La lista civica “Noi con Dario Allevi” è di nuovo scesa in campo, ma non per elezioni ma per organizzare eventi.
La lista civica che aveva sostenuto il sindaco alle ultime elezioni cambia volto. Sabato 3 febbraio, presso i Musei Civici Casa Degli Umiliati, Allevi ha presentato l’Associazione politico-culturale che porta il suo nome “Noi con Dario Allevi”. La lista è arrivata vincente alle ultime elezioni portando il suo significativo contributo dell’8%.
Sala gremita. In molti hanno assistito alla prima conferenza di questa Associazione no profit, che nello statuto stesso si prefigge di pianificare incontri e dibattiti con i cittadini monzesi. Non a caso la stessa associazione, oggi composta da una quarantina di associati è suddivisa in aree tematiche quali Sicurezza, Lavoro, Impresa, Sport, Cultura, Turismo, Mobilità ed Ambiente.
“Scopo primario è quello – come ribadisce lo stesso Allevi durante la conferenza- di creare un filo diretto con i cittadini monzesi per renderli partecipi sempre più attivi e consapevoli della vita della città”.
Adalberto Spadari 21 anni, uno dei giovanissimi rappresentanti della lista, ribadisce questo concetto rivolgendosi soprattutto ai suoi coetanei: “Vedo da parte dei giovani una sorta di disaffezione verso la politica, come se fosse qualcosa che non li riguarda. Io mi occuperò proprio, nell’ambito dell’Associazione, di alcuni aspetti che sono anche legati a questo allontanamento dalla politica. Parlo del lavoro, dello sport, ma anche della sicurezza sociale, contro il degrado cui spesso siamo costretti ad assistere”. Il prossimo obiettivo, quindi, quello di avvicinare le persone alla politica.
Una presentazione fatta proprio alla Casa Degli Umiliati, quello che era definito il salotto bene della sinistra, il cui nastro di riapertura era stato tagliato proprio dall’ex sindaco del Pd Roberto Scanagatti nel 2014. Allevi ha forse voluto lanciare una provocazione? Il Sindaco assicura: “Ho scelto questa location solo ed esclusivamente per la sua centralità e bellezza, luogo spesso dimenticato nonostante la grande ricchezza culturale che regala alla città di Monza. E ribadisce con chiarezza che, nonostante sia orgoglioso e fiero di dare il nome a questa lista civica, lui resta «sempre legato a Silvio Berlusconi, che mi scelse e appoggiò pienamente durante le elezioni comunali, e a Forza Italia. L’Associazione è un di più. E ben venga se avvicinerà anche cittadini che sono al momento politicamente disillusi”.