
I granchi recuperano 7 gol di svantaggio dopo un primo quarto disastroso ma alla fine la fatica è troppa. Varese vince con un gol in più a due minuti dalla fine
Pronti, via: i sei granchi davanti alla porta di Cozzi si perdono nella piscina dell’Olimpica di Como (impianto Varese inagibile). E al primo fischio di sirena si ritrovano con sei reti sul gobbone che diventano sette all’inizio del secondo quarto. Toccati sull’orgoglio e risvegliati dalle urla del tecnico Frison, i biancorossi a metà del quarto tempo recuperano i sette gol di svantaggio con un contro break di 7-1. Ma la tensione e la fatica dopo una gara ad inseguire, toccato l’8-8, si fanno sentire e a due minuti dalla fine Varese infila il 9-8. A -17” i monzesi hanno infine la palla in mano in attacco in superiorità numerica dopo un time out ma i secondo volano senza nessun tiro.
“Nessuno si è ancora spiegato il nostro black-out del primo tempo – commenta coach Fabio Frison – eppure con la stessa naturalezza abbiamo poi recuperato e dimostrato di sapere riprendere in mano la partita. E’ chiaro che però arrivi alla fine scarico fisicamente e di testa. Ci rifaremo.”
Il capitano Stefano Ingegneri: “Ragioneremo ancora sul disastro del primo tempo. E’ la terza partita su tre giocate che andiamo in recupero e poi perdiamo per un soffio. Evidentemente arriviamo alle fine troppo poco lucidi. La risposta migliore sarà un allenamento più intenso.”
Varese ON – NC Monza 9-8
(6-1/1-4/1-0/1-3)
Varese ON: Introzzi, Spoto, Colombo, Violini A. (1), Ferrecio (2), Soave, Violini L. (1), Sole, Fidanza (1), Fedrigo, Clarino (1), Birigozzi (3).
NC Monza: Cozzi, Bommartini, Orsenigo (1), Borghin, Bolzoni. Ingegneri, Mazza (2), Pinca (1), Montrasio (1), Erbicella (1), Barzon (1), Celli, Squintani (1)
Fonte: NCM Monza