Passerella viale Stucchi vietata ai disabili? Vice sindaco pronto ad andare in Procura

Il tormentato iter del progetto sta vivendo una nuova fase difficile. Un’interrogazione presentata dal consigliere comunale Piffer ha posto l’accento sulla presunta mancanza di requisiti per consentire il passaggio alle carrozzine
La passerella ciclo – pedonale di viale delle Industrie è a un passo dal finire in Procura. Uno dei lavori pubblici più contestati di questi ultimi anni sta letteralmente facendo perdere la calma al vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici, Simone Villa.
Dopo le lungaggini durante la fase di esecuzione dei lavori, i problemi tecnici e quelli burocratici, una nuova tegola sta per abbattersi sul progetto da 300 mila euro varato dalla precedente amministrazione per risolvere il nodo viabilistico della “rotonda killer” fra viale delle Industrie e via Fermi.
Il consigliere comunale Paolo Piffer della lista Civicamente ha infatti rilevato che la struttura non avrebbe tutti i requisiti per consentire l’accesso ai disabili. “Serviranno ovviamente delle verifiche e degli accertamenti – ha sottolineato Piffer, autore anche di un interrogazione presentata in consiglio comunale -, ma pare che non ci siano gli spazi sufficienti per consentire anche l’accesso ai disabili. In relazione a questo problema ho ricevuto anche diverse segnalazioni da parte dei residenti della zona”.
Se questa eventualità dovesse verificarsi, sarebbe l’ennesima beffa di un progetto che, iniziato a fine 2016, avrebbe dovuto essere concluso nel giro di 250 giorni e che invece, adesso, se non sorgeranno nuovi intoppi, dovrebbe essere inaugurato entro la fine di febbraio.
Beffa resa ancora più bruciante dal fatto che alla fine, per regolare i flussi pedonali, sarà comunque installato un semafori agli svincoli di Sant’Albino.
La notizia che la passerella potrebbe non essere adatta ai disabili ha ovviamente fatto saltare la mosca al naso al vice sindaco Villa, titolare della delega ai Lavori pubblici. “Mi auguro di no – ha commentato -, ma se dovesse essere effettivamente così sono pronto a portare tutto l’incartamento in Procura. Questa è diventata una vicenda veramente sfibrante”.
In foto sopra Paolo Piffer, sotto Simone Villa