Aeb/Gelsia, i sindaci dei Comuni soci: si va avanti

I sindaci dei comuni azionisti Gelsia e Commissario straordinario hanno inviato una nota a seguito indiscrezioni indagini Procura di Monza
Gelsia andrà avanti nel suo percorso già tracciato. Questo il messaggio lanciato dai sindaci della Brianza, a seguito delle indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi su un’indagine della Procura di Monza per presunta corruzione e turbativa d’asta, che vedrebbe coinvolti alcuni dirigenti Gelsia.
I sindaci dei Comuni della Brianza che sono soci del gruppo Aeb-Gelsia, hanno inviato nei giorni scorsi un comunicato spiegando di essere in contatto fra di loro “Per valutare, ora per ora, l’evolversi della situazione. Ma su una cosa dobbiamo essere chiari: il percorso di sviluppo industriale dell’azienda è tracciato”.
La nota, firmata anche dal Commissario straordinario del Comune di Seregno Antonio Cananà, sottolinea che “c’è un piano industriale che prosegue, indipendentemente dalle vicende giudiziarie che potrebbero coinvolgere singoli amministratori o dirigenti del Gruppo.
Il valore del Gruppo Aeb-Gelsia è un capitale di tutti”. “Si apre ora – si conclude la nota – una fase di transizione che nelle intenzioni dei soci dovrà durare il tempo strettamente necessario”. Oltre al commissario, la comunicazione è firmata dai sindaci di Desio, Lissone, Cesano Maderno, Limbiate, Seveso, Varedo, Meda e Giussano.