“Quisifabbrica”, settore alimentare in primo piano: tour in due aziende brianzole

Assolombarda ha organizzato la settima edizioni del tour aziendale tra le eccellenze del territorio, che questa volta, si sono incentrate nel settore del food&beverage con L’Italiana Aromi e Alimentari Radice srl
L’Italiana Aromi, di Carate Brianza e Alimentari Radice di Lentate sul Seveso sono state le due imprese protagoniste della settima edizione di “Quisifabbrica”, il viaggio promosso da Assolombarda Milano Monza e Brianza tra le eccellenze produttive del territorio con l’obiettivo di valorizzare le imprese creando sinergie tra imprenditori ed enti locali. Il tour è iniziato, questa mattina, nell’azienda di Laura Tirelli, dell’Italiana Aromi fondata nel 1890 per proseguire poi a Lentate, da Alimentari Radici, dove gli ospiti sono stati accolti e guidati da Renato Maspero, amministratore unico, alla scoperta di tutti i procedimenti produttivi. Presenti ai due appuntamenti, anche Francesco Paoletti, sindaco di Carate, Laura Ferrari, sindaco di Lentate e Adriana Pontecorvo, presidentessa del Gruppo Alimentazione di Assolombarda.
Food&Beverage in primo piano: i numeri
Il settore alimentare sul territorio di Monza e Brianza conta 435 unità locali che impiegano oltre 3.000 addetti, parti al 3,7% degli occupati del manifatturiero locale. I numeri mettono in evidenza che si tratta di un settore relativamente piccolo ma composto da realtà molto attive ed eccellenze conosciute in tutto il mondo: sono imprese dinamiche e mostrano una forte vocazione internazionale. Infatti, nei soli primi nove mesi del 2017 le esportazioni delle aziende alimentari della Brianza sono cresciute del +25,3%, contro il +16,7% della media lombarda del settore, superando 101 milioni di euro. “E’ un momento decisamente favorevole per le imprese del nostro territorio – ha dichiarato Andrea Dell’Orto Vice Presidente di Assolombarda e Presidente del Presidio territoriale di Monza e Brianza– In particolare, la produzione industriale delle aziende manifatturiere di Monza e Brianza, continua a crescere a ritmo sostenuto da inizio 2016, e ha chiuso il 2017 con un +3,0% sull’anno precedente. Si tratta di una crescita trainata dall’export che in Brianza dal 2016 al 2017 è cresciuto del +27%, contro il +19% della Lombardia e il +24% nazionale. La Brianza, infatti, è conosciuta per l’alto tasso d’innovazione e la dinamicità delle sue imprese, caratteristiche anche del settore alimentare che sul nostro territorio è rappresentato da realtà di pregio e qualità.”
La visita a L’Italiana Aromi
L’azienda nasce sulla fine dell’800 come laboratorio farmaceutico per poi trasformarsi in realtà industriale per la produzione di estratti ed essenze per liquori, amari, sciroppi e bibite. In Brianza, l’Italiana Aromi arriva nel 1995 e, ancora oggi, è uno dei principali leader nel settore alimentari. Da oltre 120 anni, guidata dalla famiglia Tirelli, L’Italiana Aromi ha investito in innovazione e oggi riesce a soddisfare le esigenze di mercato con una struttura agile composta da 14 tecnici di laboratorio specializzati, 20 operai specializzati in produzione, 4 account commerciali, 6 impiegati in amministrazione e acquisti, 3 specialisti IT, 2 addetti in comunicazioni e marketing. “Gli investimenti che facciamo sono davvero molti – commenta Laura Tirelli – ma sono necessari per continuare a rimanere al passo con i tempi e offrire un prodotto della massima qualità: se vogliamo rapportarci con clienti di un certo tipo, è un passo fondamentale da fare”. Gli ospiti sono stati guidati all’interno dei laboratori e delle sale di produzione toccando con mano tutto il procedimento necessario che serve a produrre gli aromi, gli infusi, distillati e molto altro.
La visita a Alimentari Radice
Alimentari Radice S.r.l. è una società che nel corso di questi ultimi anni ha incorporato diverse società, tutte leader di mercato nei propri settori. Nel gennaio 2012 l’Alimentari Radice S.r.l. (ora Alimentari Radice S.r.l. divisione Specialità) ha incorporato la Motta Ottavio & C. S.r.l. (ora Alimentari Radice S.r.l. divisione Prosciutti Cotti), detiene inoltre i due marchi salumificio Piovesana (salumificio Piovesana e Piovesana Food Innovation) e salumificio Crippa, due aziende specializzate nella produzione di arrosti e prosciutti cotti la prima e di prosciutti cotti la seconda rilevando macchinari, know-how e clientela.
I partecipanti al tour “Quisifabbrica”, oltre ad osservare il dietro le quinte di questa azienda, hanno potuto anche conoscere un prodotto unico in Italiana: il prosciutto Solo Così, il cosciotto realizzato grazie ad una miscela speciale di soli ingredienti naturali che consente di non aggiungere nitriti. Un prodotto arrivato nei punti vendita da aprile dell’anno scorso e che ha già riscosso un buon successo di pubblico e di amanti del buon cibo tanto da essere premiato, il 12 aprile 2017, come “Miglior innovazione di prodotto” presso Cibus Connect.
Tradizione e innovazione: i punti forza delle imprese brianzole
“La visita di oggi – ha sottolineato Adriana Pontecorvo, Presidente del Gruppo Alimentazione di Assolombarda – ci rimanda una immagine fedele della tradizione, della qualità e del dinamismo che caratterizzano il settore agroalimentare italiano. La prima osservazione è sulla lunga storia che caratterizza entrambe le aziende e che risale ai primi del Novecento per la divisione prosciutti cotti della Alimentare Radice e addirittura alla fine dell’Ottocento per L’Italiana Aromi. La longevità delle imprese è un segno inequivocabile di capacità imprenditoriale e – nel caso della Brianza in particolare – di continuità familiare.In secondo luogo, vanno sottolineate l’ampia gamma di specialità per una offerta che sa intercettare i gusti di un mercato esigente e diversificato e i prodotti salutistici, che coniugano gli aspetti dell’alimentazione con quelli del benessere e della salute e che costituiscono una frontiera avanzata della ricerca e dell’innovazione.”