Brianza Fighting Show: a Brugherio sport, intrattenimento e beneficenza

Ottanta atleti si sono alternati sul ring dalle 14 alle 23 di domenica 25 marzo. Il ricavato del pomeriggio verrà devoluto ad ABIO
Ottanta atleti, dai 4 anni in su, hanno dato grinta a una comune domenica pomeriggio di Brugherio. Merito di Alessio Martino, campione italiano nella categoria “Wmc” (medaglia di bronzo agli Europei “Ifma” di Parigi), e della sua associazione sportiva Brianza Fighting, che domenica 25 marzo hanno messo in piedi un evento che ha saputo miscelare perfettamente sport, spettacolo, intrattenimento e beneficienza: il Brianza Fighting Show.
Dalle 14 fino alle 23, si sono alternati sul ring prima i bimbi dai 4 anni in su con il light contact, poi gli atleti junior delle scuole medie e superiori, fino ai match dei professionisti che hanno visto gli atleti della scuola sfidarsi con atleti provenienti da tutta Italia. Sul ring, per momenti di intrattenimento, sono saliti, tra gli altri, anche ballerine di pole dance, di raggaetton, nonché alcuni rapper emergenti della zona.
«L’evento è andato benissimo, meglio del previsto – ha raccontato Alessio Martino – È stata un’occasione imperdibile per i nostri atleti, per farli combattere in casa, davanti al loro pubblico, con il tifo dei loro amici. Per i più piccoli, è stata in qualche caso la prima esperienza sul ring, un modo per iniziare “a fare sul serio”, per alzare la loro soglia d’attenzione durante gli allenamenti, per incentivarli a una maggiore concentrazione in vista delle gare: un conto è esibirsi, un conto è sfidarsi e quindi voler vincere». Le gare tra i professionisti hanno confermato la bravura di tre atleti della squadra, Alex Mandracchia, Riccardo Masciocchi e Federico Ferrari, che si sono distinti per la pulizia tecnica, l’autonomia di gara, la loro lucidità e concentrazione.
Ma il Brianza Fihting March non è stato solo sport e intrattenimento: l’evento riconferma l’attenzione dei fratelli Fabio e Alessio Martino nei confronti del sociale, dal momento che tutto il ricavato del pomeriggio verrà devoluto ad ABIO Brianza. Una collaborazione che verrà suggellata con la visita degli atleti al San Gerardo di Monza, subito dopo Pasqua. «Andremo a trasmettere la nostra grinta e la nostra energia – ha spiegato Alessio – In fondo siamo guerrieri entrambi, anche se in modo diverso».
L’attenzione per il sociale dei Martino non riguarda solo ABIO. A febbraio è stato organizzato uno stage di difesa personale, il cui ricavato è stato devoluto all’associazione “L’altra metà del cielo” che si occupa di violenza sulle donne”, mentre in passato con altri eventi sono stati devoluti fondi ai terremotati di Amatrice. Non solo: da tempo, grazie all’iniziativa “Muay Thai per il sociale”, Brianza Fightting si occupa di diffondere la pratica sportiva anche tra ragazzi affetti dalla sindrome di Down o con altre esigenze particolari, proprio a testimonianza di come lo sport possa essere praticato da tutti e a qualsiasi livello.
Chi si fosse perso l’evento di domenica, sappia che nelle intenzioni dei Martino c’è la volontà di farlo diventare un appuntamento fisso, con cadenza biennale: «Lo proporremo due volte l’anno – ha concluso Alessio – una a inizio primavera e uno a inizio inverno e nel frattempo continueremo con le attività, le gare e tutti gli altri eventi collaterali».