Calcio Monza, rinviata anche la prossima partita. Campionato falsato?

6 marzo 2018 | 15:03
Share0
Calcio Monza, rinviata anche la prossima partita. Campionato falsato?

Due partite consecutive rinviate per il Monza 1912 di calcio: dopo quella col Prato è stata annullata anche quella ad Arezzo.

Due partite consecutive rinviate per il Monza 1912 di calcio: dopo quella che si sarebbe dovuta giocare sabato scorso alle ore 14.30 allo stadio Brianteo col Prato, saltata a causa delle nevicate degli ultimi giorni, è stata infatti annullata anche quella in programma sabato prossimo alle 16.30 ad Arezzo con la compagine locale.

La Lega Pro ha disposto il rinvio della gara “vista l’istanza di fallimento pendente nei confronti dell’Arezzo (per la precisione sono due, ndr), per preservare la regolarità del campionato” di Serie C. Il provvedimento segue il rinvio già avvenuto per gli stessi motivi di Arezzo-Livorno e Olbia-Arezzo. La decisione della Lega Pro è scaturita in seguito allo stato di agitazione dichiarato lo scorso 21 febbraio dai giocatori del club amaranto. In un comunicato diffuso dall’Associazione italiana calciatori era stato dichiarato che il sindacato e i giocatori aretini non “sono soddisfatti dell’attuale situazione: non vi sono certezze sul pagamento degli stipendi in tempi brevi, né alcuna interlocuzione con la società e la situazione sarà a breve insostenibile”. Pertanto i calciatori avevano annunciato che non sarebbero scesi in campo contro il Livorno. La Lega Pro si era dunque mossa, rinviando di volta in volta le gare in calendario della squadra del “cavallo rampante” fino a far slittare anche quella con il Monza. Il tutto in attesa dell’udienza presso il Tribunale fallimentare del prossimo 15 marzo, che potrebbe decidere il destino della società guidata da Marco Matteoni.

Il provvedimento adottato dalla Lega Pro ricalca quello preso la scorsa stagione per una partita dalla Lega Serie B nei confronti del Pisa. Un grave precedente, come sottolineato da molti addetti ai lavori, per situazioni che solitamente non erano state trattate in maniera difforme da altre. Insomma, da quando esiste il calcio se una squadra si presenta in campo gioca, se non si presenta perde l’incontro a tavolino. Lo stesso Monza, sia 14 anni fa che 3 anni fa, si era trovato in questa situazione, ma i giocatori o avevano chiesto di essere svincolati o erano comunque scesi in campo.

L’“aiutino” dato al Pisa non era servito a evitargli la retrocessione, ma l’“aiutone” dato all’Arezzo a nostro parere falsa il campionato (in contrapposizione di pensiero con chi afferma il contrario difendendo i vertici della Lega Pro). Nei panni di Prato e Gavorrano, le maggiori indiziate per la retrocessione, muoveremmo i legali di fiducia. Peraltro il campionato viene falsato anche per un altro motivo: si costringe il Monza, ad esempio, a giocare per diverse settimane due partite a settimana, quella in calendario e quella da recuperare. E il club biancorosso non ha certo 30 giocatori in rosa come le “grandi” di Serie A impegnate nelle coppe europee.

Monza-Prato, infatti, dovrebbe essere recuperata martedì 13 marzo. L’orario è ancora incerto perché gli ospiti, dopo aver rigettato l’ipotesi di giocare alla sera per salvaguardare gli abbonati brianzoli, stanno facendo resistenze anche sulla proposta di compromesso di scendere in campo alle 18.30 anziché nel primo pomeriggio. Successivamente il Monza ospiterà il Siena sabato 17 alle 16.30. Quindi martedì 20 si recherà a Gavorrano per affrontare alle 16.30 i maremmani nel turno infrasettimanale già previsto in calendario. Sabato 24, alle 20.30, sfiderà al Brianteo il Pro Piacenza, mentre giovedì 29 (turno anticipato perché è la settimana di Pasqua) sarà di scena a Livorno alle 20.30. Sabato 7 aprile alle 14.30 ospiterà il Pontedera e presumibilmente solo dopo questa partita riuscirà a recuperare il match con l’Arezzo. Insomma, un “tour de force” che metterà a dura prova la resistenza fisica dei ragazzi allenati da Marco Zaffaroni, che avranno un motivo in più per giocare a non spendere energie, sulla difensiva.

Anche il Monza si è unito al cordoglio per l’improvvisa scomparsa del 31enne capitano della Fiorentina, Davide Astori, trovato privo di vita l’altroieri nella sua stanza d’albergo prima del match contro l’Udinese alla Dacia Arena. Astori aveva giocato contro il Monza nel 2006/07 e nel 2007/08, prima con la maglia del Pizzighettone e poi con quella della Cremonese. Proprio contro la compagine biancorossa al Brianteo segnò la sua prima rete da professionista, il 13 maggio 2007: con un colpo di testa su calcio d’angolo. Il suo fu il gol del pareggio del “Pice”, ma Vincenzo Iacopino, ora club manager dei brianzoli, realizzò pochi minuti dopo la rete del definitivo 2-1 (e già aveva confezionato l’assist per l’1-0 del portoghese Diogo Tavares). Quel giorno in campo per il Monza c’era anche Zaffaroni e nel finale entrò pure l’italogambiano Simon Barjie, attuale preparatore atletico.