Cesano, ladri di cellulari avevano in città la base operativa: arrestati

29 marzo 2018 | 11:59
Share0
Cesano, ladri di cellulari avevano in città la base operativa: arrestati

Grazie a una brillante operazione dei Carabinieri, un 32enne e un 34enne pluripregiudicati sono finiti in manette: nella loro abitazione nascondevano 50 cellulari rubati

Erano specializzati in spaccate e furti nei negozi di telefonia. Ne hanno messi a segno parecchi in Lombardia e Piemonte, molti nel novarese, ma la loro base operativa si trovava a Cesano Maderno. Ed è stato proprio grazie alle indagini e alla brillante operazione portate avanti dai Carabinieri di Cesano, che due malviventi di 32 e 34 anni sono finiti in manette.

Tutto è iniziato quando gli uomini dell’Arma hanno notato una potente autovettura Audi con targa straniera che circolava in paese da qualche giorno. Insospettiti, hanno iniziato a raccogliere informazioni, con controlli nei pressi dell’abitazione dei due, effettuati di giorno e di notte, fino a quando, nella notte tra il 26 ed il 27 marzo, è stata diramata una nota di ricerca ben dettagliata e circostanziata dalla Centrale Operativa dei Carabinieri di Novara: un colpo era stato messo a segno a Bellinzago Novarese (NO), dove ignoti, dopo aver infranto le vetrate di una delle porte d’ingresso e di un negozio di telefonia, si erano introdotti all’interno asportando telefoni cellulari, tablet e vari accessori.

Alla notizia che i malviventi fossero diretti in Brianza, i militari di Cesano hanno presidiato tutti i possibili punti di passaggio: agganciata la potente autovettura, hanno atteso che i due individui a bordo di fermassero in un’area industriale di via Edison a Monza dove hanno monitorato la cessione della refurtiva a un ricettatore, un volto conosciuto ai militari, essendo un pluripregiudicato di origini rumene di 42 anni, residente proprio in quel complesso e più volte controllato tra Piazza Giuseppe Garibaldi e via Anita Garibaldi.

I tre, così, sono stati subito fermati: mentre il ricettatore è stato immediatamente tratto in arresto, le perquisizioni sono proseguite nell’abitazione dei due saccheggiatori, un 32enne e un 34enne, anch’essi di origini rumene e pluripregiudicati. In casa i due nascondevano parecchia refurtiva, verosimilmente riconducibile a un altro furto commesso sempre in un centro commerciale di Novara il 24 marzo: più di 50 telefoni cellulari sono stati tutti restituiti ai legittimi proprietari, così come la vettura utilizzata dai malviventi, sulla quale è risultato fosse stata applicata una targa falsa, e che era stata rubata a Milano il 17 marzo scorso.

I due, residenti a Busto Arsizio e a Cinisello Balsamo, non avevano dichiarato il domicilio cesanese, per cui sono in corso accertamenti sulle modalità di affitto.