Da Moro al Sessantotto, tornano allo Sporting di Monza gli incontri con la storia

Da martedì 13 marzo a venerdì 4 maggio un ciclo di tre conferenze su altrettanti tempi che hanno modificato il Paese.
Elezioni del ’48, il Sessantotto e il sequestri Moro del ’78: sono questi i tre temi dei tre nuovi appuntamenti del ciclo “Incontri con la storia” in programma allo Sporting Club di Monza di viale Brianza. L’iniziativa, messa punto da Ettore Radice, presidente dell’associazione Mnemosyne e autore di molte altre iniziative culturali in città e in Brianza, prevede la proiezione di filmati avuti dall’Istituto Luce, testimonianza dirette e letture sceniche.
Fra i testimoni diretti del Sessantotto, una delle stagioni più controverse e al tempo stesso importanti della nostra storia recente, potrebbe spuntare il nome di quello che è stato il leader del Movimento Studentesco: Mario Capanna. “Sarebbe molto bello riuscire a convincerlo a partecipare alla serata – spiega Carlo Cappuccio -, presidente dello Sporting -. E’ stato uno dei protagonisti assoluti di quel periodo, ci stiamo lavorando”.
PROGRAMMA
La prima puntata è in programma per martedì 13 marzo alle 21,15 allo Sporting. Si parlerà di Moro, di Brigate Rosse, di compromesso storico e di quella maledetta mattina di marzo in cui l’ex presidente della Dc venne sequestrato in via Fani.
Il secondo appuntamento è invece per martedì 17 aprile sempre alle 21,15 e sempre allo Sporting. Il tema della serata saranno le elezioni politiche del ’48. “Abbiamo previsto la proiezione di un filmato – ha spiegato Ettore Radice -, oltre ad alcune testimonianze chiave come quelle dell’ex sindaco Pierfranco Bertazzini ed Egeo Manotvani, entrambi attivisti in quella campagna elettorale anche se su fronti contrapposti, il primo per conto della Dc, il secondo per il Fronte popolare.
Il terzo appuntamento è invece per venerdì 4 maggio con la serata dedicata a Sessantotto e alla metamorfosi della società subita dalla società in quel periodo lungo e difficile.