Fallimento Bames-Sem, fissata udienza preliminare per dieci indagati

E’ fissata per il 25 maggio prossimo in Tribunale a Monza l’udienza preliminare per il rinvio a giudizio dei dieci indagati per il fallimento della Bames e della controllata Sem, colosso della tecnologia che nella “Silicon Valley” della Brianza vimercatese dava lavoro a 400 persone, dichiarata fallita nel novembre del 2013.

La richiesta di rinvio a giudizio, l’inchiesta è a firma del Pm Rosario Ferracane, vede i dieci indagati, tra cui i presunti amministratori di fatto della società, manager, tre membri del collegio sindacale e l’amministratore delegato di Telit Corporation, accusati a vario titolo di bancarotta fraudolenta, reati fiscali ed evasione fiscale. Secondo quanto ricostruito dalla Procura, Bames avrebbe ottenuto 87 milioni di euro tra finanziamenti e un contratto di lease back, 60 dei quali utilizzati per acquistare quote di altre società e finanziare altre aziende del gruppo.

Altri 16 milioni di euro sarebbero stati invece distratti a favore di Telit Italia dal suo amministratore delegato, attraverso una controllata.