Mercato immobiliare: in Brianza prezzi stabili. A Monza la casa vale 2mila €/mq

29 marzo 2018 | 07:27
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Mercato immobiliare: in Brianza prezzi stabili. A Monza la casa vale 2mila €/mq

Nel centro storico si arriva a un prezzo medio di 2.926 €/mq. A crescere di più, in un anno, i quartieri Parco Villa Reale e Cazzaniga Ospedale. Comprar casa è più conveniente a Busnago, Ceriano Laghetto e Cogliate.

Stabile il mercato immobiliare nella città di Monza nel 2017: i prezzi delle case si attestano a 1.943 €/mq in media, con una variazione nulla in sei mesi e di -0,4% in un anno.

Quanto si spende per l’acquisto?
Si va dai 2.926 €/mq del centro storico (-0,8% in un anno) e 2.439 €/mq del Parco Villa Reale (+1,3%), per arrivare ai prezzi più contenuti di San Rocco e Sant’Albino (1.300 €/mq circa)  e del quartiere Cederna – Cantalupo (1.250 €/mq). In particolare crescono in un anno del +1,3% Parco Villa Reale, +0,8% Cazzaniga Ospedale nuovo, e Grazie Vecchie – S. Gerardo (+0,5%). Guardando alla tipologia di appartamenti  mostra una migliore tenuta  il prezzo del nuovo (+0,2%) diminuiscono invece i prezzi di quelli recenti (-0,7%) e di quelli vecchi (-0,2%).  Sono questi i dati che emergono dalla “Rilevazione dei prezzi degli Immobili” sull’anno 2017, realizzata dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e da Fimaa Milano Monza & Brianza (Confcommercio Milano).

Anche in Brianza il mercato immobiliare nel 2017 è stabile: i prezzi delle case valgono 1.272 €/mq in media, +0,1% in sei mesi e -0,1% in un anno. Per l’acquisto si va da 1.292 €/mq del Vimercatese (-0,3% in un anno) a 1.239 €/mq del Cesanese – Desiano (+0,1%), mentre per il Caratese i prezzi sono di 1.286 €/mq ( nessuna variazioni in un anno). In Brianza i Comuni dove si registrano i prezzi medi più elevati sono Vimercate (1.831 €/mq), Brugherio (1.819 €/mq) e Vedano al Lambro (1.615 €/mq). Comprar casa è invece più conveniente a Busnago (1.082 €/mq), Ceriano Laghetto (1.091 €/mq), e Cogliate (1.097 €/mq).

Stabili i canoni di locazione a Monza dove si registra un canone medio di 66 €/mq per appartamenti di oltre 70 metri quadri non arredati, mentre in Brianza si registra una variazione del +0,8% in un anno, per un canone medio di 64 €/mq. Per monolocali e bilocali affittati arredati, le locazioni crescono maggiormente a Monza città (+0,7% in un anno), con un canone medio di 473 €/mese, rispetto alla Brianza (+0,4%) dove il canone scende a 413 €/mese.

“Nel territorio di Monza e in buona parte della Brianza, segno positivo per il numero di transazioni immobiliari, ma la crescita non è così significativa come per il mercato milanese per via dell’ampio stock di disponibilità, soprattutto di prodotto ormai vetusto e che richiede interventi di ristrutturazione e risanamento totale. E’ comunque un mercato vivo, vivace e ragionevolmente veloce nei tempi di conclusione. Il sentiment degli operatori è sicuramente improntato sulla fiducia di una continuità di crescita” – commenta Giulio Carpinelli, Coordinatore Rilevatori Monza e Brianza e Vicepresidente Fimaa MiMb.

“Monza e la Brianza confermano la capacità di richiamare investimenti immobiliari, grazie anche alla dinamicità imprenditoriale che da sempre è l’elemento identificativo del nostro territorio, spesso scelto come luogo in cui vivere per gli elevati standard qualitativi. Questa relazione “alta produttività – qualità della vita” dà ragione di un mercato immobiliare in movimento che va di pari passo con l’andamento economico e imprenditoriale   – ha dichiarato Gianpietro Meroni Presidente della Consulta di Monza e Brianza della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.