La giunta di Monza cala un poker di quattro assi per rilanciare il territorio

Sindaco e assessore all’Urbanistica hanno presentato i provvedimenti a sostegno di nuovi insediamenti e del recupero di aree dismesse. Previsti sconti fino al 50% sugli oneri di urbanizzazione
Un poker di quattro provvedimenti per rilanciare lo sviluppo territoriale di Monza. A otto mesi dall’insediamento, il sindaco Dario Allevi e l’assessore all’Urbanistica Martina Sassoli hanno messo sul piatto i quattro assi coi quali contano di attirare investitori in grado di creare nuove attività produttive, nuovi servizi e nuove opportunità residenziali attraverso il recupero della aree dismesse della città. Il tutto, con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale.
Il poker d’assi calato dalla giunta è fatto di sconti sugli oneri di urbanizzazione, incentivi per il recupero delle aree dismesse, la costituzione di un team comunale dedicato e la quantificazione delle compensazioni ambientali. “E’ un investimento sul futuro ella nostra città – ha spiegato il sindaco Allevi -. Un’azione foto che connota il nostro operato. Vogliano dare una spinta verso l’innovazione, l’efficientamento energetico e il recupero delle aree dismesse, come leve strategiche per il rilancio e lo sviluppo di Monza”.
Il primo provvedimento approvato dall’amministrazine riguarda il valore di monetizzazione per la compensazione ambientale: in particolare, la giunta ha fissato in 62,10 euro al mq il valore della corresponsione economica della compensazione e ha previsto forme di pagamento rateizzate. Nei prossimi giorni, poi, approderanno in Consiglio altri due provvedimento. Il primo sugli oneri di urbanizzazione e prevede nuove riduzioni fino al 50% applicabili alle tariffe base. Gli sconti sono previsti per gli interventi di ristrutturazione, per operazioni di efficientamento energetico e per insediamenti mirati allo sviluppo del commercio locale.
Sul fronte degli incentivi, invece, l’amministrazione ha previsto ulteriori bonus a quelli già applicati sugli oneri per tutti i soggetti che sottoscriveranno un patto pubblico privato per accelerare il recupero elle aree dismesse o in via di dismissione. Ultimo asso, infine, è quello che l’assessore Sassoli ha definito come un vero e proprio “dream team” dell’urbanistica, vale a dire una squadra di esperti tutti dipendenti del comune che avranno il compito di sorvegliare il buon andamento delle pratiche burocratiche. “Sono convinta che l’urbanistica sia la vera chiave per rilanciare l’economia della città – ha aggiunto l’assessore -. Oggi diamo in segnale nuovo e di forte attenzione al territorio e agli interventi di qualità”.