Lega Pro: il Renate vince 2-0 contro il Vicenza

26 marzo 2018 | 00:15
Share0
Lega Pro: il Renate vince 2-0 contro il Vicenza

Le pantere ritrovano il successo dopo quasi tre mesi di astinenza

Dopo quasi tre mesi di astinenza, il Renate torna ad assaporare il dolce sapore del successo. In un crocevia fondamentale di questo finale di stagione, i nerazzurri ottengono un successo di prestigio sul Vicenza, mettendo di fatto il punto esclamativo sul discorso salvezza, con sei gare ancora in calendario. Una vera e propria liberazione per le pantere, che prima di Pasqua (sabato 31, ore 14,30) ospiteranno il Mestre con l’obiettivo di confermare l’evidente ripresa.

Dopo Bassano Virtus e Gubbio, il Renate chiude il ciclo di tre impegni settimanali nuovamente al “Città di Meda”, per la prestigiosa sfida contro un Vicenza assetato di punti e reduce da tre k.o. consecutivi in campionato. Gara proprio per questo ancora più delicata per la formazione di mister Cevoli, ancora provo di Antezza, Savi e Scaccabarozzi. Recuperato Teso (in panchina), la vera novità è costituita dal passaggio al 3-4-3 già visto nell’ottimo secondo tempo di Gubbio. Anghileri e Mattioli esterni a centrocampo, attacco invariato e difesa a tre con Malgrati al centro, affiancato da Di Gennaro e Vannucci. In casa Lanerossi, mister Zanini non ripropone l’attacco “pesante” con Comi e Ferrari, ma sceglie solo quest ultimo, supportato dall’imprevedibilità della coppia Giacomelli-De Giorgio. Recuperati, ed in campo dal 1′, sia Alimi che Jakimovski. Siedono dunque Tassi e Giorno, titolari mercoledì nel k.o. di misura (2-1) a San Benedetto del Tronto.

Bellissima cornice di pubblico al “Città di Meda”, con oltre 300 sostenitori giunti da Vicenza. Il clima delle grandi occasioni mette le ali alla formazione di mister Cevoli, che al 7′ si porta subito in vantaggio. Anghileri tiene il pallone in campo e lo cede a Palma, abile nel crossare subito per la testa di Gomez, che supera Valentini e torna alla realizzazione personale dopo quasi tre mesi a secco. Vantaggio preziosissimo per i nerazzurri, ma il Vicenza si fa vedere un minuto dopo con De Giorgio, su cui è pronto Di Gregorio, al primo intervento del match. Scampato il primo, vero pericolo, il Renate gestisce le operazioni con tranquillità, lasciando agli ospiti l’iniziativa per poi ripartire con la velocità di Finocchio e Lunetta. La prima mezzora di gioco vola senza ulteriori squilli, anche se al 28′ l’inserimento in area di Jakimovski si trasforma in potenziale occasione per l’undici di Zanini. La replica brianzola si materializza 120” dopo, con l’imbucata di Palma per Mattioli, che non riesce a calciare e cerca un compagno a centro area. Alla fine è Anghileri che va alla conclusione, con palla abbondantemente sopra la traversa. Partita viva, piacevole, ben interpretata da entrambe le formazioni, con il Vicenza che logicamente non ci sta a perdere, e al 34′ costruisce una nitidissima palla-gol. Filtrante di Ferrari per Giacomelli, scattato in posizione regolare, ma sul tocco del numero 10 è provvidenziale Di Gregorio, che salva il risultato. E’ l’ultima emozione di un primo tempo molto godibile, che vede i padroni di casa lucrare un piccolo ma prezioso vantaggio.

Al rientro in campo, Zanini non ci pensa su troppo e vara una formazione iper offensiva, con Comi al posto di Jakimovski ed il passaggio al 4-2-4. Vicenza subito deciso a prendere in mano il pallino del gioco, ma a sfiorare il raddoppio è il Renate, con il neo entrato in campo Simonetti (Cevoli passa così al 3-5-2). Lunetta appoggia dietro a Palma, cross morbido sul secondo palo per la mezzala livornese, che di testa manda fuori da invitante posizione. Ancora più ghiotta la chance che si concretizza al 20′: Gomez addomestica un pallone non facile in area e lo cede a Lunetta che piazza il destro, Valentini si supera e concede solo calcio d’angolo alle pantere. La truppa di Cevoli non riesce a sferrare il colpo del definitivo k.o., ma allo stesso tempo, con l’irrobustimento della mediana, anche il Vicenza ha perso incisività e brillantezza in fase di costruzione. Dopo la mezzora, il Renate blinda il primo, fondamentale successo del 2018. Magistrale ripartenza orchestrata da Gomez, filtrante coi tempi giusti per De Luca, bravo ed altruista nell’alzare la testa e vedere Mattioli, che tutto solo ha il tempo di liquidare Valentini, per il secondo centro stagionale. Per il Lanerossi è bandiera bianca con qualche minuto d’anticipo, nonostante Comi provi a riaprire i giochi con un colpo di testa da corner su cui si distende, e alla grande, il solito Di Gregorio. Con i tre punti in cassaforte, mister Cevoli – notevole la sua lettura del match – inserisce l’esperienza della coppia Teso-Fietta per non patire nemmeno nei 4′ di recupero. Finisce 2-0 al “Città di Meda”, il Renate batte un colpo fortissimo!

RENATE – VICENZA 2-0

RENATE (3-4-3): Di Gregorio; Di Gennaro, Malgrati, Vannucci; Anghileri, Pavan, Palma (38′ st Teso), Mattioli (38′ st Fietta); Finocchio (12′ st Simonetti), Gomez, Lunetta (27′ st De Luca). A disposizione: Cincilla, Piscopo, Ferri, Ungaro, De Micheli, Fietta. All. Cevoli

VICENZA (4-3-2-1): Valentini; Malomo, Crescenzi (23′ st Giusti), Milesi, Giraudo; Jakimovski (1′ st Comi), Tassi, Alimi; De Giorgio (36′ st Giorno); Giacomelli; Ferrari (36′ st Lucca). A disposizione: Fortunato, Costa, Bianchi, Romizi, Magri, Ferchichi, Bangu. All. Zanini

ARBITRO: Sig. Andreini di Forlì (Sig. Angotti di Bologna – Sig. Baldelli di Reggio Emilia)

RETI: 7′ Gomez, 32′ st Mattioli

NOTE: Giornata mite e soleggiata, terreno di gioco in discrete condizioni. Ammoniti Malgrati, Gomez (R), Alimi, Giacomelli (V). Calci d’angolo: 3-2. Vicenza. Recupero: 0′ pt + 4′ st. Spettatori: 700 circa.

Fonte: A.C Renate