Monza, mancano cestini porta rifiuti: fermate del bus trasformate in discariche

Al confine con Concorezzo le due fermate della linea Monza – Trezzo sono state rimesse a nuovo, ma non sono stati installati i cestini per la pattumiera.
Pensiline di confine trasformate in mini discariche a cielo aperto. Succede al confine fra Monza e Concorezzo, lungo la Strada provinciale 2. In questi ultimi giorni è stata effettuata un’opera di riqualificazione del tatto di strada che corre fra il nuovo punto Esselunga e la sede della Patheon. Nell’intervento sono stati riqualificate anche le due fermate dell’autobus della linea autobus Monza – Trezzo, solo che non sono stati installati cestini porta rifiuti e il risultato è stata la nascita di una due mini discariche nel piccolo fossato che corre parallelo alla strada.
Controllando sulla cartina non è facile capire se la competenza sia del Comune di Monza o di Concorezzo. Le due fermate si trovano proprio sul confine, che in genere sono le zone preferite da chi butta via abusivamente rifiuti. Qui però non si tratta di scaricatori abusivi, ma di utenti della linea incivili e di amministratori poco lungimiranti. La gente in genere alle fermate dei bus aspetta e mentre aspetta cosa fa? Beve, legge il giornale o mangia uno snack, con la conseguente necessità di buttare via contenitori, carta o lattine. Solo che non ci sono cestini per i rifiuti.
La zona è stata compatente rimessa nuovo. Nuovo attraversamento pedonale, nuove luci, nuove aiuole spartitraffico e nuova illuminazione. Ma, zero cestini porta rifiuti. Gli utenti potrebbero anche tenersi in tasca la carta o la lattina in attesa di trovare un cestino, ma è chiaro che qualunque sia l’amministrazione comunale che ha effettuato quell’intervento, se ne è dimenticata un pezzo. La necessità di installare quanto prima di cestini è comprata dal fatto che oramai il cumulo di rifiuti cresce giorno dopo giorno.