Regione Lombardia, Attilio Fontana travolge Gori: è il nuovo governatore

6 marzo 2018 | 09:43
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Regione Lombardia, Attilio Fontana travolge Gori: è il nuovo governatore

“Credo che la buona politica possa essere uno strumento per i cittadini” le prime parole di Fontana

Vittoria schiacciante di Attilio Fontana. Alle Regionali in Lombardia il candidato di centrodestra vince alleelezioni staccando di circa 20 punti percentuali il candidato del centrosinistra Giorgio Gori.

Nella provincia di Monza e Brianza Attilio Fontana si attesta intorno al 49%, mentre Gori al 29%. Stacco netto anche nei confronti degli avversari: Dario Violi del Movimento 5 Stelle (19.10), Rosati Onorio di Liberi e Uguali (1.89), De Rosa Angela di Casapound (0.80), Gatti Massimo di Sinistra per la Lombardia (0,52), Arrighini Giulio del Grande Nord (0,26).

“Questo risultato per me è veramente bellissimo. Ringrazio Matteo Salvini che ha fatto il mio nome, il segretario Paolo Grimoldi e le amiche e gli amici che mi hanno supportato. Sono convinto che queste elezioni abbiano il significato di dire che la politica tanto bistrattata possa e debba avere il sopravvento. Credo che la buona politica possa essere uno strumento per i cittadini” ha detto il leghista Attilio Fontana commentando l’esito delle elezioni regionali in Lombardia, in conferenza stampa nella sede di via Bellerio, a Milano.

Sconfitta amara per Giorgio Gori: “Ci sono battaglie che è semplicemente giusto combattere, mettendoci tutto l’impegno di cui siamo capaci. Così abbiamo fatto in Lombardia. Non è bastato. Troppo forte il vento contro. Ma abbiamo seminato idee e fiducia, abbiamo costruito per il futuro. Grazie a tutti, di cuore”.

Si è congratulato con il neo eletto anche Roberto Maroni, governatore uscente: “Sono felice per la vittoria in Lombardia di Attilio Fontana, mio degnissimo successore”.

Il Presidente della Provincia MB Roberto Invernizzi, anche per conto del Consiglio provinciale, scrive ad Attilio Fontana, neo Presidente di Regione Lombardia:

“Negli ultimi anni gli Enti Locali, in particolare le Province, hanno attraversato una fase molto critica che non ha permesso a noi amministratori di svolgere al meglio il nostro ruolo al servizio del bene pubblico dovendo sempre mettere davanti ai bisogni dei nostri territori l’esigenza di fare quadrare i rosicati bilanci. Sono convinto che, grazie alla Sua esperienza maturata prima come Sindaco di un importante Comune e poi come Presidente dell’Associazione dei Comuni della Lombardia, abbiamo la possibilità, noi amministratori locali, di trovare in Lei un interlocutore che conosce bene le difficoltà del nostro lavoro quotidiano anche per restituire  valore alle istituzioni.”

“Sul tavolo ci sono già molte partite aperte e tutte richiedono soluzioni urgenti: mi riferisco in particolare al trasporto pubblico locale e al nodo di Pedemontana che necessità di essere sciolto al più presto anche per poter affrontare, a catena, tante  altre problematiche relative al sistema delle strade provinciali della Brianza, e non solo.” – si legge nella lettera.

Nell’augurare un buon lavoro al Presidente  e a tutti i rappresentanti della Brianza neoeletti nel Consiglio regionale conclude:  “aldilà delle diverse appartenenze, tutti gli eletti dimostrano di avere  preparazione, competenza e professionalità: sono sicuro che anche attraverso la loro voce  potremmo affrontare insieme le problematicità che ci stanno più a cuore per trovare quelle soluzioni che vanno nella direzione del bene di questa terra che,  con le sue imprese e con il suo saper fare, contribuisce  a rendere la Lombardia la Regione dell’eccellenza”.