Forza Italia ad Arcore chiede uno striscione con la scritta “Verità per David Rossi”

Il caso David Rossi tra i banchi del consiglio comunale di Arcore
Il caso di interesse nazionale della morte di David Rossi, dirigente di alto livello della Banca Monte dei Paschi di Siena, scuote i banchi del Consiglio Comunale di Arcore di lunedì 9 aprile 2018.
All’ordine del giorno il gruppo Forza Italia con l’affissione sulla casa comunale o sul cancello di Villa Borromeo d’Adda di uno striscione con la scritta “Verità e Giustizia per David Rossi”.
La richiesta prende spunto della campagna lanciata dalla ONG Amnesty International a favore di Giulio Regeni, l’italiano ucciso in Egitto nel 2016 che ha visto l’adesione di 250 comuni con altrettanti striscioni gialli.
Cristiano Puglisi invoca il voto unanime “un altro caso di cronaca nera dai contorni torbidi e oscuri dell’apparente suicidio avvenuto il 6 marzo 2013 del dottor Davide Rossi, dirigente di una banca salvata con denaro pubblico alcuni mesi fa dal Governo italiano, meriterebbe altrettanta attenzione da parte dell’attenzione pubblica”.
Dai banchi della maggioranzail voto contrario. Uno tra tutti, il consigliere Cheikh Tidiane Gaye senz’altro concorde nella ricerca della verità nel contempo si dichiara fiducioso della giustizia italiana e ritiene doveroso lasciare loro il compito.
Chiara la posizione del Sindaco Rosalba Colombo ricordando nessuno striscione è mai stato esposto sulla casa comunale: “Tutte le morti hanno uguale grande importanza e devono essere messe sul medesimo piano lasciando spazio alla giustizia in cui abbiamo piena fiducia per la ricerca della verità”.