Arcore, la stazione è ‘il supermercato delle auto’. Un furto alla settimana!

18 aprile 2018 | 00:57
Share0
Arcore, la stazione è ‘il supermercato delle auto’. Un furto alla settimana!

Testimonianze, i parcheggi più colpiti e l’appello dei pendolari…

Dopo l’aggressione all’anziano nella sala d’aspetto, la Stazione di Arcore continua a far parlare di sé in termini di sicurezza per il gran numero di macchine rubate nei suoi parcheggi liberi.

LE TESTIMONIANZE

Ad aprire il vespaio è Alessandro Vergani, ventenne universitario di Casatenovo, che ogni mattina parcheggia l’auto per poi prendere il treno con i suoi colleghi, direzione Politecnico di Milano. In un post su Facebook si sfoga “è capitato, purtroppo, che ad Ottobre mi rubassero la macchina dal parcheggio proprio della stazione. Qualche giorno fa, stessa sorte per il mio amico: torniamo da Milano e la macchina non c’è più”.

Alessandro aveva una Volkswagen nuova, il suo amico una Panda ed in nessuno dei due casi sono stati riscontrati a terra finestrini rotti che facessero pensare ad un ladro improvvisato. Sotto il post in molti commentano ritrovandosi stupiti per l’amara coincidenza testimoniando furti dal 2006 fino ad oggi.

Arianna Fallerini, giovane arcorese prima studentessa ed ora lavoratrice a Milano racconta di un problema da affrontare e di una “tendenza mai scesa. Nel dicembre 2014 pochi giorni prima del mio compleanno hanno rubato la mia nuovissima Fiat 500. I carabinieri, quando sono andata a sporgere denuncia, mi hanno informato di quanto accada frequentemente. Da quel momento ho scelto di cambiare abitudini e non lasciare più la macchina in stazione ma di farmi venire a prendere da mio papà”.

Stessa amara scoperta anche per Alfonso Grossi: “Il 31 agosto tornato la sera da Milano non ho più trovato la mia auto che avevo parcheggiato nei pressi del cimitero, la mia era una delle macchine più rubate in assoluto, una Golf e penso proprio di essere stato adocchiato da tempo. Dopo questa brutta esperienza ho deciso di lasciare sempre l’auto nel parcheggio a pagamento dove non avvengono i furti”.

I PARCHEGGI PIÙ COLPITI

Il ladri colpiscono i parcheggi gratuiti e liberi in particolare nello sterrato accanto al Cimitero e nel parcheggio libero proprio di fronte alla stazione affiancato a quello a pagamento a cui si accede con una sbarra che impedisce di andarsene senza aver pagato. Interrogato sulla questione, l’addetto alla vendita degli abbonamenti di Ecolverde conferma e definisce i parcheggi liberi “un vero e proprio supermercato delle auto. I ladri le scelgono per rivendere i pezzi. Posso confermare uno o due furti a settimana, addirittura”.

LA PETIZIONE

Sfiniti da questi continui furti l’appello, partito da Alessandro Vergani, è quello di lanciare una petizione e raccogliere firme al fine di chiedere aiuto al Comune per una maggiore sorveglianza da parte delle forze dell’ordine, l’installazione di telecamere e risolvere il problema maggiormente segnalato dagli utenti, la mancanza di illuminazione serale.