San Gerardo il cantiere procede spedito: un anno per finire il blocco B

Raggiunto il 42% dell’avanzamento lavori. Il settore B pronto il 4 aprile 2019.
Procede a ritmo spedito il cantiere dell’ospedale San Gerardo. Oggi, 4 aprile, si è svolto un sopralluogo per fare il punto sullo stato dei lavori di potenziamento, ampliamento e ristrutturazione del presidio ospedaliero di Monza.
Il cantiere ha raggiunto ad oggi un avanzamento dei lavori di circa il 42%, il termine del blocco B (fase 2) è previsto fra un anno esatto.
Un progetto che si propone di allineare la struttura ospedaliera ai rilevanti cambiamenti organizzativi assistenziali e tecnologici che negli ultimi anni hanno profondamente modificato il modo di curare.
La ristrutturazione consentirà di elevare in modo significativo gli standard strutturali, impiantistici e di comfort alberghiero dell’intera struttura, con importanti ricadute positive sulla salute e sul benessere dei pazienti e degli operatori sanitari.
“Questa ristrutturazione è una periodo importante non solo per la Città di Monza e per quella di tutta la Brianza, ma anche per l’intera comunità di tutte le persone che, ogni giorno, lavorano qui – ha sottolineato il Direttore generale della Asst di Monza Matteo Stocco -, che stanno operando al meglio nonostante il cantiere, con impegno, dedizione e professionalità. Stiamo realizzando una struttura all’avanguardia, come dimostra già la nuova palazzina accoglienza, un investimento sulle strutture che vuole essere d’accompagnamento a chi ci lavora e a chi si reca in ospedale per visite ed esami”.
LAVORI E TEMPISTICHE
Come si sta procedendo: l’8 marzo 2017, Iilspa, in qualità di Stazione Appaltante, ha consegnato i lavori della seconda fase della ristrutturazione del Monoblocco. In particolare da marzo a dicembre sono stati realizzate le cosiddette “opere propedeutiche di fase 2” cioè tutti i lavori di adeguamento dei reparti dei settori A e C necessari affinché tali reparti potessero ospitare le funzioni insediate ancora nel settore B, nonché tutte le opere di sezionamento impiantistico necessarie allo “disattivazione” del settore B.
Completati tali lavori, si è proceduto al progressivo svuotamento del settore B del Monoblocco dalle attività ospedaliere e dagli arredi e alla consegna delle aree così liberate al cantiere, procedendo per ragioni tecniche principalmente dall’alto verso il basso.
I piani interrato, seminterrato e 3°, infatti, sono stati consegnati nella seconda metà del mese di gennaio, mentre i piani 2°, 4°, 5°, 6° e 7° erano stati consegnati già l’8 di gennaio e i restanti piani Terra, 8°, 9°, 10° e 11° il precedente 19 dicembre 2017.
È potuta così iniziare la fase 2 vera e propria, che vedrà la demolizione delle opere murarie e impiantistiche dell’intero settore B, l’adeguamento strutturale e la completa ristrutturazione di tutti i reparti nonché il rifacimento integrale delle facciate esterne. Il Monoblocco verrà completamente ristrutturato. I pilastri saranno rinforzati e il disegno degli interni interamente rinnovato. Il progetto prevede la rimodulazione degli spazi per ottenere camere di degenza ad uno o due posti letto con bagno e doccia annessi, in conformità alle normative vigenti in materia di accreditamento delle strutture sanitarie.
Le nuove facciate: è prevista la sostituzione integrale di tutte gli elementi delle facciate in modo da conseguire un radicale miglioramento delle prestazioni di isolamento termico ed acustico, accrescere il comfort della degenza e il contenimento dei consumi energetici. Saranno curati in modo speciale gli aspetti estetici e cromatici per rappresentare, con giochi di colore, lo sky-line delle montagne lariane poste all’orizzonte nord della città di Monza.
Lo stato dei lavori: il cantiere ha raggiunto ad oggi un avanzamento di circa il 42%, con una presenza media giornaliera ora attestata di circa 90 risorse.
Si prevede un incremento nelle prossime settimane fino a raggiungere, nella fase 2 “a regime”, circa 150 unità al giorno.
Il termine dei lavori di fase 2 è previsto il 4 aprile 2019, momento dal quale l’Asst di Monza avvierà la fase di allestimento e trasferimento dell’attività ospedaliera nei nuovi reparti per iniziare poi la successiva fase 3 dal successivo mese di luglio, ossia la ristrutturazione del settore C del Monoblocco.
La fase 4, l’ultima prevista, riguarderà la ristrutturazione del settore A e le opere di ricongiungimento dei reparti.
“Infrastrutture Lombarde, grazie alla grande collaborazione della Asst di Monza – ha commento Guido Bonomelli, Direttore generale di Ilspa – è riuscita a gestire un cantiere così complesso senza disagi per gli utenti e per i pazienti. Una sfida vinta nel progetto più importante ma anche più complicato di ristrutturazione di uno dei più rilevanti poli sanitari della Lombardia”.
“L’Ospedale S. Gerardo è un’eccellenza a livello nazionale e non solo: per i monzesi poi è un vero e proprio punto di riferimento dove sanno di poter trovare grandi professionalità e doti umane fuori dal comune – ha confermato il sindaco di Monza Dario Allevi – . È evidente che un cantiere così importante ed impattante potesse creare enormi preoccupazioni nella comunità. Ecco perché ho voluto visitarlo oggi: volevo osservare con i miei occhi come si stava affiancando alla normale attività e, con piacere, ho potuto verificare che i lavori non stanno pregiudicando l’attività dei sanitari e il benessere dei pazienti. Di questa cura e di questa grande sensibilità desidero ringraziare il Direttore Matteo Stocco, che sta guidando l’operazione con un’attenzione davvero straordinaria”.