Al Polo è in arrivo il vigile di quartiere. Vittorina Olini: “Era indispensabile”

Un’iniziativa dell’amministrazione guidata da Luca Santambrogio per migliorare la vita di quartiere
Tra i punti delle linee di mandato del sindaco Luca Santambrogio, c’era anche questo: migliorare la vita del quartiere Polo, il più grande di Meda. Promesse che l’amministrazione sta mantenendo e, proprio in questo quartiere che è quasi paragonabile ad un paesino a sé stante, sta per partire un primo grande progetto: il Vigile di Quartiere.
“Metteremo a disposizione un vigile fisso, che sarà sempre lo stesso, a servizio dei cittadini – ci spiega il sindaco – è un progetto di potenziamento di controllo necessario e che per l’amministrazione è a costo zero perché si tratta di un vigile già in organico che verrà semplicemente spostato al quartiere”.
La reazione dell’Associazione Cittadini Quartiere Polo
Un’iniziativa presa dall’attuale amministrazione che ha reso ben contenti i membri dell’Associazione di quartiere che da anni si battono per migliorare la qualità della vita al Polo. “Siamo davvero molto felici di questo progetto – ci conferma la presidentessa Vittorina Olini – avere un vigili fisso nel nostro quartiere era assolutamente indispensabile, un’idea fantastica che porterà sicuramente un grande miglioramento nel nostro quartiere”.
Il vigile, che deve essere ancora ufficialmente presentato dall’amministrazione, presiederà il territorio quotidianamente dalle 8 del mattino alle 17, partendo ovviamente dalle scuole, passando poi per le aree verdi senza dimenticare gli esercenti e non solo. “Il vigile avrà il suo ufficio all’interno del Palameda – ci spiega Santambrogio – così da essere sempre a disposizione dei cittadini qualora ne avessero bisogno”. Insomma, un servizio sicuramente molto utile e che fa tirare un sospiro di sollievo alla presidentessa dell’Associazione che commenta: “purtroppo qui al Polo, come sicuramente in altri posti, si registrano spesso gesti di inciviltà e maleducazione: atti vandalici nel nostro bellissimo parco, persone che non raccolgono i bisogni dei propri cani, immondizia lasciata un po’ ovunque – dice – avere un vigile che possa sanzionare certe persone e correggere alcuni gesti è utilissimo per rendere ancora più vivibile il nostro quartiere. Noi ce la mettiamo tutta come Associazione ad abbellire il nostro parco e le nostre strade, ma una figura più istituzionale era sicuramente necessaria”.
Prima di tutto il confronto
Dal giorno dell’insediamento del nuovo Vigile di Quartiere, che deve essere ancora comunicato, ci saranno dei giorni di confronto con la cittadinanza, come ci spiega Vittorina Olini: “saranno proprio i residenti a raccontare al vigile le cose che non vanno o andrebbero migliorate al Polo. Solo con la condivisione e la comunicazione si può fare un buon lavoro insieme – e conclude – il nostro quartiere ha davvero molto da offrire ed è un peccato non riuscire a valorizzarlo al meglio. Abbiamo un parco bellissimo che potrebbe essere utilizzato dalle scuole, dai bambini, o semplicemente per fare delle feste. Mai ci saremmo aspettati tanto dall’amministrazione: siamo davvero felici”.