Arcore, oggi l’inaugurazione di Villa Borromeo tra ospiti illustri e polemiche

Oggi l’inaugurazione con il taglio del nastro. Restauro terminato, ma restano le polemiche.
Silvio berlusconi, il più noto cittadino di Arcore non ha confermato la sua presenza, ma ci potrebbero essere sia Vittorio Sgarbi sia Fhilippe Daverio, critici d’arte che non hanno bisogno di presentazioni, alla inaugurazione di oggi di Villa Borromeo.
Il parco chiuderà alle 16,30 per consentire alla sicurezza di prendere tutte le misure necessarie per gli illustri ospiti invitati dalla Giunta Colombo ad assistere al taglio del nastro della restaurata “Gran Dama”. Ed è polemica. Roberto Sala (esponente di sinistra) scrive su FB: “La regina Elisabetta quando celebra i matrimoni reali apre i giardini del suo castello ai cittadini. Capisce che è bello sentirne la vicinanza. […]Ad Arcore il sindaco blinda l’intero parco circostante, tenendo lontano gli arcoresi che il recupero della Villa hanno pagato. Arcoresi non più cittadini, ma sudditi.” (leggi qui l’intero post su FB)
Inviti falsi – Ma i problemi potrebbero non finire qui. negli ultimi giorni molti arcoresi si sono visti recapitare degli inviti per partecipare proprio al taglio del nastro del 25 maggio. Gli inviti sono falsi e il sindaco ha addirittura fatto una segnalazione ai carabinieri. Quello vero riporta in alto a sinistra sia il logo del comune di Arcore sia quello della Villa.
Taglio del nastro, discorsi delle autorità, ci sarà anche Fabrizio Sala, il numero due di Regione Lombardia, ma anche importanti rappresentanti del ministero della Cultura e poi un buffet a cui seguirà un concerto per archi. Una serata elegante, ma che ha sollevato non poche polemiche in città. Chi arriverà con il treno la prima cosa che vedrà è la bacheca con il manifesto di protesta sempre di quelli di Sinistra e Libertà. Parole dure, ma scritte anche con ironia. Il sindaco, che ama appellare la Villa, la Gran Dama, è definita “Sovrano” che invece “che invitare all’inaugurazione i cittadini” ha preferito un “gala elitario”.
Al “popolo”, come lo definiscono quelli di Sinistra e Liberà, spazio, ma il giorno dopo. L’Amministrazione ha previsto un concerto live tributo ai Queen e anche un «light show video mapping» proiettato sulla facciata della Villa Borromeo.
Il restauro milionario – Polemiche a parte, quando l’amministrazione Colombo ha deciso di restaurare Villa Borromeo, il monumento stava per andare in pezzi. Tutti erano concordi con il recupero e la giunta Colombo, conti fatti, 18 mln di euro è il saldo finale (vedi qui), ha deciso di affidare i lavori a Italiana Costruzioni, i medesimi che hanno restaurato Villa Reale. Resta adesso il rebus sulla destinazione d’uso. Alcune ipotesi sono state fatte, ma nessuna è sufficiente a garantire la copertura dei costi della struttura.