Lissone, donna sventa il furto in casa dei vicini: due ladri in manette

Insospettita dai rumori provenienti dal pianerottolo ha allertato i Carabinieri che giunti tempestivamente sul posto hanno beccato i malviventi con in mano arnesi da scasso
Beccati mentre tentavano di mettere a segno un furto in un abitazione di Lissone. Lunedì 7 maggio due topi d’appartamento di 21 e 28 anni, entrambi senza fissa dimora, di origini sudamericane ma nati rispettivamente a Roma e negli Stati Uniti, sono stati arrestati dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Pronto Intervento della Compagnia di Desio, con il supporto dei colleghi della Stazione di Lissone.
Intorno alle 11.30 i militari hanno ricevuto la chiamata di una donna residente in un condominio di via San Giovanni Bosco a Lissone, insospettita dai rumori provenienti dal pianerottolo. Immediato l’intervento sul posto di tre equipaggi dei Carabinieri, che si sono posizionati all’esterno dell’immobile mentre due militari entravano nel palazzo, individuando i malfattori all’interno e con ancora in mano una serie di arnesi atti allo scasso.
I due avevano già individuato, al quarto piano, un appartamento in cui erano assenti i proprietari, proiettando con una piccola torcia elettrica la luce sotto la porta, così da notare se qualcuno passeggiasse all’interno. Per fortuna, il senso civico della vicina di casa e la tempestività dei Carabinieri ha impedito che i due portassero a compimento il loro intento.
Arrestati, i due ladri sono trattenuti dai Carabinieri in attesa del giudizio direttissimo dalla Procura di Monza, che si svolgerà nelle prossime ore.