Meda. Parte il Pedibus ma i bambini devono fare un percorso ad “ostacoli”

17 maggio 2018 | 05:10
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Meda. Parte il Pedibus ma i bambini devono fare un percorso ad “ostacoli”

Tra bisognini di cani non raccolti e macchine parcheggiate dove non dovrebbero, i bambini di Meda hanno vita complicata con il Pedibus. Ma l’ideatore di questo progetto green ha già trovato una soluzione.

Il progetto green ideato e voluto da Manuele Cortese, consigliere comunale, a Meda è finalmente una realtà. Dopo uno stop di diversi mesi a causa di cavilli burocratici che non hanno permesso al bus “a due piedi” di iniziare il proprio lavoro in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico, il Pedibus è entrato ufficialmente in funzione a fine aprile ma … Ebbene sì, c’è già un “ma”: i bambini sono costretti a fare lo slalom sui marciapiedi per evitare di calpestare “ricordini” poco graditi e schivare macchine parcheggiate dove non dovrebbero.

Stop agli incivili, da domani arrivano i foglietti ammonitori!

Manuele Cortese, insieme a Silvia Zonta, con la quale è riuscito a dare vita a questo progetto ecologico ed educativo, ha già preso provvedimenti e ha trovato il modo per ammonire questi proprietari furbetti che non si disturbano a raccogliere i bisogni dei propri amici a quattro zampe: “attaccheremo dei foglietti ovunque troveremo un ricordino e sono certo che in questo modo i cittadini troveranno le vie che noi facciamo ogni giorno piene di volantini  – fa sapere  – quindi cari padroncini, facciamo che voi tenete i marciapiedi puliti e noi non vi facciamo sgridare dai nostri educatissimi bambini?”