Monza, Di Maio: “Questa sera sarò a casa di Sergio Bramini”

Di Maio annuncia che oggi sarà a casa di Sergio Bramini, l’imprenditore fallito nonostante 4 milioni di crediti con enti pubblici.
Il D-day è venerdì 18 maggio quando è previsto lo sfratto di Sergio Bramini. L’imprenditore, la cui vicenda è nota, è fallito pur avendo un credito di quattro milioni di euro con società pubbliche. Venerdì la sua villa di via Sant’Albino sarà pignorata, in quanto era stata ipotecata per scongiurare il fallimento e salvare i suoi 32 dipendenti.
Il pignoramento avrebbe dovuto avvenire il 16 aprile, ma per motivi di ordine pubblico era stata presa la decisione di rinviare. Troppe persone, circa 300 erano accorse per manifestare solidarietà all’imprenditore, ormai diventato emblema di una vicenda che ha travalicato i confini regionali.
La politica si era mossa per lui. Per evitare lo sfratto il sentaore brianzolo del Movimento Cinque Stelle, Gianmarco Corbetta aveva eletto a suo domicilio parlamentare la villa dei Bramini, rendendolo di fatto inviolabile. Subito dopo lo aveva fatto anche il deputato Crippa della Lega Nord. Troppo tardi per salvagli la casa.
L’ultimo clamoroso annuncio adesso è quello di Di Maio che, nonostante sia impegnato nelle trattative per la formazione del Governo, ha annunciato che questa sera sarà a Monza a casa di Sergio Bramini.
Il caso Bramini, però, ha fatto intervenire anche l’Associazione Nazionale Magistrati che una lettera ha denunciato una “eccessiva pressione mediatica” che in qualche modo rischia di “condizionare l’attività dei giudici della terza sezione civile del Tribunale di Monza”. Non solo, i magistrati se la sono presa anche con i politici — esponenti di Lega e 5 stelle — che hanno trasferito il loro domicilio nella casa di Bramini. I magistrati hanno chiesto il “rispetto dell’indipendenza della magistratura, garantita dalla Costituzione a presidio del principio di uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge”. (Leggi qui)
Insomma il caso Bramini non è chiuso per nulla e queste sembrano essere proprio le ore decisive.