Monza, Piffer: “E i tablet del referendum? Il comune: “nessuna notizia”

Il consigliere Paolo Piffer ha sollevato la questione chiedendo informazioni al Comune di Monza che ha risposto di non aver ricevuto notizie in merito.
Nessuna notizia sui tablet utilizzati per il referendum regionale del 22 ottobre scorso che, secondo quanto era stato prospettato, una volta terminata la consultazione, sarebbero dovuti essere destinati alle scuole. Ma a Monza di questi tablet neanche l’ombra.
Il consigliere Paolo Piffer di Civicamente ha sollevato il problema chiedendo informazioni al Comune. “L’amministrazione non ha più ricevuto notizie” hanno risposto dall’Ente.
“Siamo assolutamente favorevoli all’introduzione di metodi e strumenti innovativi in ogni ambito, compreso quello elettorale – ha commentato Piffer – ma in quel caso la situazione è stata gestita davvero male. Pessimi prodotti e costi altissimi, il tutto condito dalla diffusione di false speranze verso cittadini che stanno ancora aspettando i tablet nelle scuole dei loro figli. Come si dice in questi casi: bene ma non benissimo”.