Monza Visionaria apre sotto il segno del successo con il concerto in Duomo

Una marea di gente, ben oltre 1000 persone hanno abitato di sospiri, pensieri e applausi il Duomo di Monza per l’ormai tradizionale apertura della sesta edizione del festival Monza Visionaria.
Una marea di gente, ben oltre 1000 persone hanno abitato di sospiri, pensieri e applausi il Duomo di Monza per l’ormai tradizionale apertura della sesta edizione del festival Monza Visionaria.
Un concerto vibrante sospeso tra le corde del piano e quelle del sitar, un concerto che ha avuto una parte narrativa prima dell’inizio ufficiale con il direttore creativo Saul Beretta che ha presentato artisti e strumenti e dialogato con il pubblico.
Un’ora fitta fitta di musica spirituale, un viaggio indescrivibile tra l’india e il Duomo suggellato da una grande ovazione finale, applausi e bis.
La serata si è poi conclusa nell’antistante Tearose Deli, con un dj set di musica indiana, cocktail mistici, acque vitali, latti vegetali, dove qualcuno ha riconosciuto e fotografato la giovane archistar Edoardo Tresoldi, per Forbes uno dei 10 artisti più influenti al mondo, a Monza per assistere al Festival!
La serata successiva, 23 maggio, alla chiesa di San Michele di Vimercate, è stata la volta di Santur, un progetto dedicato allo strumento persiano omonimo.
Un suono arcaico, che, mescolandosi con il soffio vitale dei fiati, ha creato un’atmosfera mistica lungo un confine sottile tra preghiera e meditazione, suono e silenzio. Interpreti sono stati Alireza Mortazavi, ritenuto il miglior suonatore di santur, che suona in una maniera unica nel suo genere, il trombettista Markus Stockhausen, e la clarinettista Tara Bouman, in un trio pressoché inedito. Una dimensione spirituale senza confini ha condotto quasi 400 persone a una sorta di concerto/meditazione.
Il festival promosso da Musicamorosi e Comune di Monza continua fino a domenica 27 maggio con due serate di Notturni al Roseto (25 e 26 maggio), una street parade indiana sabato 26 alle 18, e si chiude domenica con un pomeriggio al Piano Nobile della Villa Reale, e con la proiezione del documentario Earth alle 18 al Capito Spazio Cinema.