Raid vandalici e di incivili: ecco come Vimercate è tornata dai “ponti”

Raid di vandali e di incivili: ecco come si sono svegliati i vimercatesi all’indomani della settimana dei ponti del 25 aprile e del primo maggio.

FINESTRINI ROTTI E PATTUMIERA OVUNQUE

Nella notte a cavallo tra l’1 e il 2 maggio, diverse auto parcheggiate nelle zone adiacenti a Piazza Marconi sono finite nel mirino dei malviventi, che ne hanno sfondato i finestrini utilizzando pezzi di porfido recuperati dalla pavimentazione stradale.

Purtroppo è stato  coinvolto in questo raid vandalico, anche il furgoncino dei servizi sociali del Comune, a cui è stato rotto il finestrino dal lato dell’autista. Un mezzo di trasporto utilizzato, in particolare, per il trasporto dei disabili, che ha registrato più danni che altro, come del resto è successo alla gran parte delle auto coinvolte.

Ma anche altri raid hanno riguardato la città, senza fare danni a cose, bensì all’ambiente: si tratta di raid di incivili che, come sempre, hanno riempito le aree verdi di spazzatura. All’interno del Parco del Molgora, le aree ristoro sono state giustamente protagoniste di pic nic all’aria aperta, finiti però come non dovrebbe finire nessun pic nic, ovvero abbandonando piatti, bicchieri, cartacce in giro.

L’inciviltà è stata segnalata anche sui social, con foto che testimoniano lo scempio che è stato fatto dell’area verde: bottiglie di plastica sono state buttate per terra, tovaglioli e piatti di carta sono stati abbandonati sui tavoli e lasciati volare ovunque a causa del vento. Sacchetti pieni di immondizia indifferenziata sono stati poi lasciati appoggiati ai tronchi, mentre altri sono stati addirittura legati ai rami.

Qualcuno lamenta la mancanza di cestini, ma è indubbio che non esistano scuse per comportamenti tanto incivili…