Viale Lombardia: i cittadini chiedono interventi per la sistemazione del verde

30 maggio 2018 | 01:00
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Viale Lombardia: i cittadini chiedono interventi per la sistemazione del verde

Il Comitato San Fruttuoso sollecita, in particolare, la manutenzione della pista in calcestre del lato ovest del viale, la sostituzione di dieci alberi morti e la cura di quelli in sofferenza.

Aspettano di vedere realizzato il parco urbano davanti al “Castello” di via Taccona ma nel frattempo chiedono interventi per la sistemazione delle aree verdi presenti lungo viale Lombardia. Il Comitato San Fruttuoso in una nota denuncia infatti lo stato degli alberi, dei cespugli e della pista lungo l’asse viabilistico. Problematiche che emergono ancora più evidenti in primavera con l’esplodere della natura.

“Il verde di viale Lombardia – afferma Andrea Seggioli, portavoce del Comitato San Fruttuoso- appare mediamente meglio tenuto rispetto ad altre zone in città, ma non abbastanza. E’ stato progettato da esperti di alto livello ed è stato supervisionato dall’architetto paesaggista Kipar. Mantenerlo come si deve significa conservare un valore ambientale. I cittadini attendono poi che venga integrato con il recupero a verde dell’area davanti al “Castello” di via Taccona, per costituire il parco urbano previsto da Kipar, promesso dal Comune e inserito nel PGT”.

In particolare il Comitato sollecita l’amministrazione a sostituire una decina di alberi morti e a curare quelli in condizione di sofferenza. Chiedono poi di rimuovere i tutori in legno messi intorno agli alberi per aiutarli a crescere correttamente in quanto, con il passare del tempo, rischiano di danneggiare le essenze ormai cresciute. Al loro posto chiedono di mettere le griglie di ghisa previste e che “ci risulta -scrivono – siano state consegnate a suo tempo da Anas all’Ufficio Giardini del Comune”.

L’ultima richiesta è quella di intervenire con urgenza con una manutenzione della pista in calcestre sul lato ovest del viale dato che in diversi punti il granulato superficiale è mancante e in altri punti l’erba sta divorando il tracciato.