Villasanta, la sentenza: le campane fanno un suono “tollerabile”

Il Comune di Villasanta e la Parrocchia non dovranno risarcire i due cittadini che avevano fatto causa per i rumori delle campane della chiesa parrocchiale
Neanche un euro ai due cittadini che avevano chiesto un risarcimento danni alla Parrocchia e al Comune di Villasanta (proprietario del campanile) per i rumori dei rintocchi delle campane della chiesa parrocchiale. Questa la decisione del giudice unico del Tribunale di Monza Maria Francesca Chiuri. Il contenzioso risale al 2015 quando alla guida della parrocchia di S. Anastasia c’era l’ex parroco don Ferdinando Mazzoleni.
La vicenda, di cui si era occupata anche Striscia la Notizia, è finita in tribunale quando i due villasantesi residenti in via Monte Grappa, stanchi di essere svegliati nel cuore della notte dai rintocchi delle campane che scandivano le ore anche al calar del sole, si erano rivolti al giudice per chiedere da una parte di ridurre i rintocchi di giorno e di sospenderli la notte e dall’altra un risarcimento per le spese che avevano dovuto sostenere per insonorizzare la casa, unico modo per poter riposare tranquilli.
Vicenda conclusa quindi con un secco no e che lascerà l’amaro in bocca ai due villasantesi anche per i quasi 4mila euro che dovranno versare in favore del Comune per il pagamento delle spese processuali. Nel frattempo però la situazione è migliorata e il campanile di notte ha smesso di suonare.