L’Alzheimer non isola: a Carate l’incontro di supporto ai famigliari

L’Alzheimer agli Istituti Clinici Zucchi non fa paura e, anzi, si apre alla cittadinanza. L’incontro atteso è per il 23 giugno al Palazzo Comunale di Carate.
È per il 23 giugno dalle 15:30 alle 17:00, nella Sala Grandi Riunioni del Palazzo Comunale (Via C. Battisti 1 – Carate Brianza) l’invito all’ “Alzheimer Cafè in comune“, appuntamento per avvicinarsi alla serie di incontri rivolti ad assistere le famiglie in cui si è manifestata questa malattia.
“È un momento di sensibilizzazione e di condivisione con la città” – spiega la dottoressa Cecilia Perin. Proprio con quest’obiettivo i responsabili del progetto stanno portando avanti quest’iniziativa patrocinata dal Comune di Carate e dall’Associazione “Felicemente segui l’onda”.
Agli eventi partecipano una quindicina di pazienti accompagnati da uno o due parenti. Lo scopo degli operatori è sensibilizzare la comunità per combattere, con l’informazione e la conoscenza, l’isolamento che spesso si crea attorno ai malati di Alzheimer e alle loro famiglie. Proprio per questo è in programma il 23 giugno un momento dedicato al percorso che gli Istituti Clinici Zucchi mettono gratuitamente a disposizione.
All’incontro ci sarà la presentazione delprogramma svolto durante l’anno, da settembre 2017 a giugno 2018, e infine una dimostrazione pratica delle esperienze condivise.
E’ “un’occasione” – spiega la dottoressa Perin, responsabile del Servizio di Neuroriabilitazione Cognitiva del presidio caratese degli Istituti Clinici Zucchi – “Per fare conoscere un progetto condiviso che affronta la malattia senza paura, senza pregiudizi, senza inutili timori e isolamenti”.
Dopo il 23 giugno, visti gli ottimi risultati delle precedenti edizioni, l’Alzheimer Cafèriprenderà a settembre, sempre nella sede degli Istituti Clinici Zucchi.