Arcore, Villa Borromeo concessa gratis al privato. Insorge la Lega

L’assessore alla cultura si difende: “Manca un tariffario per gli affitti e poi questa mostra meritava uno spazio senza pagare”.
Il privato organizza una mostra e il comune non fa pagare l’affitto di Villa Borromeo. Questo il fatto messo in evidenza dalla Lega con un’interpellanza comunale.
A poche settimane dall’inaugurazione, si pone il problema di come gestire le sale di Villa Borromeo ad Arcore. La questione si è subito presentata in occasione della prima mostra “Racconti al femminile nella pittura dell’800 e del primo ‘900” organizzata da Cultura Domani, società afferente al gruppo di Italiana Costruzioni (che ha curato i lavori di recupero della Villa).
Per tale evento, infatti, il Comune non ha chiesto alcun affitto per l’occupazione degli spazi della Villa comunale, sebbene gli organizzatori chiedano un biglietto di ingresso (10 euro) per accedere alla mostra. Il Gruppo della Lega in consiglio comunale ha sollevato la questione sottolineando che il privato guadagni sulla mostra a fronte di uno spazio occupato senza nessun canone a favore del Comune.
“Non si capisce il motivo di concedere gratuitamente le sale al privato, quando poi viene chiesto ai cittadini di pagare un biglietto per poter accedere alla mostra – ha detto Enrico Perego della Lega- in questo modo i cittadini di Arcore, devono sostenere un costo supplementare oltre a quello già sostenuto per la ristrutturazione costata 18 milioni di euro“.
L’amministrazione comunale ha ritenuto la mostra, come si legge nella delibera di concessione degli spazi a Cultura Domani srl, di interesse tale da poter godere della concessione gratuita degli spazi e in cui “il mancato introito del corrispettivo è comunque compensato dall’utilità sociale“.
Nel dettaglio poi un vero e proprio tariffario degli affitti delle nuove sale ancora non c’è. L’assessore alla Cultura Palma ha infatti spiegato che è in fase di definizione la delibera degli affitti di ogni singolo spazio.
E se, una volta terminata la mostra il 9 settembre, fino al prossimo dicembre la gestione degli eventi in Villa Borromeo sarà a cura del Comune che ha già in previsione una rassegna di opere di pittori arcoresi, qualcosa potrebbe invece cambiare nel 2019. “In autunno – spiega l’assessore alla Cultura Paola Palma – inizieremo a lavorare per definire il profilo di chi gestirà gli eventi in Villa Borromeo. Andrà quindi fatto un bando. La nostra ipotesi è quella di una gestione non esclusiva da parte di un privato ma di una cogestione con il Comune“.