Il Monza paga a rate, ma nel frattempo il club rinforza la rosa

Il Monza 1912, la società cittadina di calcio, è in difficoltà economiche e finanziarie al punto da aver chiesto e ottenuto la rateizzazione del debito di 59.815,09 euro dovuto al Comune,
Il Monza 1912, la società cittadina di calcio, è in difficoltà economiche e finanziarie al punto da aver chiesto e ottenuto la rateizzazione del debito di 59.815,09 euro dovuto al Comune come canone annuo monetario per la concessione d’uso dello stadio Brianteo e del centro sportivo Monzello per la stagione sportiva 2017/18. È quanto si legge nella determinazione numero 1396, datata 15 giugno, del responsabile municipale del Settore cultura, sport, centrale unica acquisti.
Nel documento si spiega che la fattura doveva essere saldata entro lo stesso 15 giugno ma che, “vista la richiesta con cui la Società Sportiva Monza 1912 ha presentato un piano di rateizzazione, nel quale sono evidenziate difficoltà economiche e finanziarie dovute in parte alla situazione di crisi socio-economica del presente periodo e, per altro, ad una contingente carenza di liquidità”, si è “ritenuto di accogliere la richiesta di rateizzazione del debito”. Pertanto il sodalizio di via Ragazzi del ’99 pagherà il conto in sette tranche, l’ultima delle quali entro il prossimo 31 dicembre.
Proprio in questi giorni l’Amministrazione comunale sta concedendo al Monza 1912 una ulteriore proroga di un anno al contratto dato che anche la seconda gara per l’affidamento in uso del Brianteo e del Monzello è andata deserta. È in corso attualmente la terza gara, alle stesse condizioni della seconda, quindi con le basi d’asta fissate a 45 anni di durata contrattuale della concessione e a 10mila euro oltre Iva di canone annuo di concessione. Il termine per la presentazione delle offerte è lunedì prossimo.
Per quanto riguarda le vicende di campo, la squadra brianzola è reduce da un ottimo quarto posto nel Girone A di Serie C, dove a salire di categoria è stato il Livorno e a retrocedere tra i dilettanti sono stati il Prato e il Gavorrano. Nei play-off per la promozione, disputati tra 28 squadre (tra cui il Monza 1912) dei tre gironi, a spuntarla è stato il Cosenza del Girone C, aggiuntosi, oltre che al Livorno, al Padova e al Lecce, prime rispettivamente nel Girone B e nel Girone C.
Ora i giocatori biancorossi si stanno godendo le meritate vacanze, in modo da tornare ritemprati il giorno del raduno al Monzello, fissato per il 10 luglio. Il ritiro precampionato si svolgerà per il terzo anno consecutivo a Piazzatorre, in provincia di Bergamo. Calciatori e tecnici lavoreranno in Val Brembana dal 15 al 22 luglio.
Prima di tuffarsi nel campionato, però, il Monza 1912 disputerà alcune partite amichevoli ed esordirà ufficialmente in Tim Cup, competizione vinta negli ultimi 4 anni dalla Juventus. Domenica 29 luglio, per il primo turno preliminare (gara secca), ospiterà al Brianteo una compagine o di Serie C o di Serie D (possibilità equamente divise).
Nel frattempo il presidente Nicola Colombo sta cercando di rinforzare l’organico, nonostante le “difficoltà economiche e finanziarie” denunciate al Comune. Ha già provveduto a ingaggiare due centrocampisti, i cui contratti saranno depositati per regolamento dal prossimo 1° luglio: si tratta del francocamerunense Hervè Magloire Otèlè Nnanga, 18 anni, proveniente dall’Under 19 del Nantes (con lui è stato firmato un triennale), e di Gianluca Barba, 23 anni, dal Pro Piacenza (ma era in prestito dal Pescara), dove nell’ultima stagione di Serie C ha messo a segno 6 gol in 33 partite (contratto biennale).
Tra le novità della prossima stagione, che saranno presentate a sponsor e giornalisti martedì prossimo allo Sporting Club in coda all’illustrazione dei risultati e delle attività svolte dal Monza 1912 in ambito sportivo, sociale, di comunicazione e di business, segnaliamo il nuovo sponsor tecnico (al posto di Macron), che martedì porterà già le nuove divise da gioco. Si tratta di Boxeur des Rues, azienda italofrancese specializzata in abbigliamento per il pugilato, il ciclismo e il motorismo. Allo Sporting Club sarà anche presentata la campagna abbonamenti.
Chiudiamo con una triste notizia: ieri mattina è morto, debilitato da una lunga malattia all’età di 62 anni, Antonio Giardini, da tanti anni custode del Brianteo nonché collaboratore del club biancorosso. La sua scomparsa segue di soli 4 mesi quella di Sandro Meregalli detto “Jair”, un altro tifoso storico che da mezzo secolo collaborava col “1912”.