Lissone, identificati gli autori dei raid vandalici in centro: sono 4 minorenni

15 giugno 2018 | 18:03
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Lissone, identificati gli autori dei raid vandalici in centro: sono 4 minorenni

Avevano preso di mira il parcheggio di Piazza Libertà, imbrattando muri, rompendo estintori e rubando le telecamere sperando di non essere beccati

Sono quattro minorenni, due dei quali minori di 14 anni e quindi non imputabili, gli autori degli atti vandalici che nelle scorse settimane sono stati compiuti nel parcheggio interrato di Piazza Libertà a Lissone.

Muri imbrattati, telecamere di video-sorveglianza divelte e rubate e danneggiamenti vari di altro tipo: ecco di cosa sono accusati i quattro, che sono stati identificati e deferiti all’Autorità giudiziaria per il reato di danneggiamento e furto.

L’indagine è stata portata avanti dai Carabinieri della Compagnia di Desio, che da diverse settimane stanno indagando anche su altri episodi verificatisi in città. I militari hanno lavorato per oltre un mese al grave fatto, analizzando immagini della video-sorveglianza e comparando ulteriori informazioni già a disposizione, fino a individuare i quattro, tutti di età compresa tra i 13 e i 15 anni e residenti a Lissone. Tra di loro, due sono stati denunciati al Tribunale dei minori per danneggiamenti, sorte che non è toccata agli altri complici, solo per la giovane età.

Il gruppo, oltre ad aver danneggiato il parcheggio, sarebbe responsabile di altri raid vandalici avvenuti in centro, dove hanno rovinato lampioni, rotto vetri, bruciato un tendone per i giochi dei bambini. Nel parcheggio, poi, hanno anche rotto estintori e rubato le telecamere, forse nel tentativo di non essere identificati; i fotogrammi invece sono rimasti a disposizione delle forze dell’ordine, e sono stati fondamentali per l’identificazione.

«Voglio esprimere il mio ringraziamento ai Carabinieri in servizio a Lissone per il prezioso lavoro investigativo che ha permesso di identificare i responsabili del grave atto vandalico – ha dichiarato Concettina Monguzzi, sindaco di Lissone – Preoccupa la giovane età dei ragazzi coinvolti che si sono resi protagonisti di un fatto grave, della cui entità forse non si sono neppure resi conto. Il bene pubblico appartiene a noi tutti, mi chiedo dove sia il senso di rovinarlo per il puro gusto di vandalizzare».

L’attività investigativa dei Carabinieri procede per far luce su altri episodi vandalici che nelle settimane e nei mesi scorsi hanno interessato altri spazi del centro storico lissonese. Già questa settimana, martedì 12 giugno, un 14enne è stato sorpreso e denunciato mentre stava imbrattando un muro della fermata ferroviaria. All’arrivo dei militari, il ragazzo ha tentato di fuggire, ma è stato fermato e denunciato al Tribunale dei minori.