Monza 1912, ecco le nuove maglie e i nuovi prezzi (più bassi)

Il Monza 1912 di calcio ha presentato le maglie del nuovo sponsor tecnico e la campagna abbonamenti per la stagione 2018/19.
Il Monza 1912 di calcio ha presentato le maglie del nuovo sponsor tecnico e la campagna abbonamenti per la stagione 2018/19. Lo ha fatto nella ormai collaudata cornice dello Sporting Club, alla presenza dei suoi sponsor vecchi e nuovi.
Le maglie sono quelle di Boxeur des Rues (azienda italofrancese specializzata in abbigliamento per il pugilato, il ciclismo e il motorismo), che ha preso il posto di Macron. Non ci sono grandi novità nel disegno, ma la divisa del portiere sarà marrone anziché verde. L’amministratore delegato Federico De Ponti non ha nascosto che “per il momento lavoriamo con poche squadre di calcio. Col Monza ci siamo subito trovati grazie al presidente Nicola Colombo e al club manager Vincenzo Iacopino. La nostra sede italiana è a Segrate, ma presto apriremo un punto vendita in Brianza a ridosso della Nuova Valassina (la strada Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga, ndr)”. A mostrare le nuove maglie non sono stati quest’anno i “big” della squadra maschile, che a breve potrebbero lasciare il capoluogo della Brianza per approdare in lidi più generosi a livello di stipendio (sempre che le società interessate portino al centro sportivo Monzello i soldi richiesti da Colombo e dal direttore sportivo Filippo Antonelli Agomeri per i cartellini dei giocatori), ma tre atlete della Fiammamonza 1970 di calcio femminile, sodalizio del vicepresidente Roberto Mazzo: Chiara Agosta, Gaia Dadati, Virginia Baratti.
Novità più evidenti sono invece state svelate con la campagna abbonamenti. Colombo, dopo aver premesso che “noi tendiamo sempre a migliorarci e quindi, e mi rivolgo all’allenatore Marco Zaffaroni, bisogna cercare di migliorare il quarto posto di quest’anno”, ha annunciato che “l’abbonamento intero costerà 50 euro in meno per Tribuna Vip e Tribuna e 20 euro in meno per la Curva Sud; inoltre l’abbonamento ridotto studenti, che era riservato agli Under 18, sarà ampliato agli Under 20”. Ricapitolando, l’abbonamento di Tribuna Vip costerà 300 euro intero e 250 euro ridotto (nati prima dell’1 gennaio 1954 e donne, ma non più invalidi civili con invalidità superiore al 50%, tesserati del Monza Marathon Team e iscritti ai club organizzati di supporters), quello di Tribuna 200 euro intero, 170 euro ridotto e 100 euro Under 20 (nati dall’1 gennaio 1998 al 31 dicembre 2004) e quello di Curva Sud 100 euro intero, 80 euro ridotto e 50 euro Under 20. Gli Under 14 (nati dall’1 gennaio 2005) pagheranno 10 euro per tutti i settori. I prezzi dei biglietti delle partite resteranno praticamente gli stessi della scorsa stagione: gli interi costeranno 30, 20 e 10 euro rispettivamente per Tribuna Vip, Tribuna e Curva Sud, quelli ridotti rispettivamente 25, 15 e 7 euro (quest’ultimo è aumentato di 2 euro), quelli per gli Under 20 rispettivamente 25, 10 e 5 e quelli per gli Under 14 2 euro in ogni settore.
L’occasione di ieri sera è stata buona anche per fare un bilancio della stagione appena conclusa. Ma Colombo ha voluto partire da più lontano, mostrando gli articoli che comparivano sui giornali tre anni fa, quando lui decise di acquistare il patrimonio mobiliare e immateriale del fallito Monza Brianza 1912: “Non bisogna dimenticare cos’era il Monza nel 2015. Ne approfitto per ringraziare, tra gli altri, i titolari di Mobilplastic, che io definisco il capitano degli sponsor perché affiancatosi al Monza durante il primo anno di mia gestione. L’ultima trascorsa è stata una stagione oltre le righe: al suo ritorno nel professionismo dopo due anni di dilettantismo la squadra biancorossa è arrivata quarta nel proprio girone, seconda prendendo in considerazione solo il girone di ritorno, e ha battuto due volte la compagine arrivata in finale play-off, dandole 5 gol e subendone 0; il Monza è stato sconfitto nei play-off a sorpresa da una squadra battuta due volte in regular season. Grazie a questi risultati molti tifosi si sono riavvicinati al Monza, però sono ancora pochi, anche a causa delle condizioni dello stadio comunale Brianteo. E diversi sponsor si sono affacciati alla nostra realtà, che ha valori etici e morali non contrattabili: non permettiamo l’ingresso a investitori e sponsor privi dei requisiti di serietà, solidità e onorabilità. Sui comportamenti siamo ferrei: due anni fa abbiamo azzerato una formazione dell’attività di base a causa dei reiterati insulti a un arbitro e all’allenatore da parte dei genitori. E quest’anno due ragazzi del 2005 sono stati svincolati perché i loro genitori si sono picchiati davanti a loro. A proposito di settore giovanile, dal punto di vista dei risultati è andato oltre le aspettative. La Berretti è l’unica squadra che non ha perso nei play-off con la Feralpisalò che poi ha vinto lo scudetto per le società di Serie C. L’Under 17 è arrivata fino alle semifinali scudetto per club di Serie C venendo sconfitta solo ai tempi supplementari. L’Under 16 ha perso in semifinale scudetto per club di Serie C per un rigore sbagliato al 92’. L’Under 15 è arrivata quinta nel proprio girone. Non solo tutte hanno fatto bene a livello di gruppo, ma intravediamo tra i giocatori della Berretti e dell’Under 17 qualcuno che tra 2 o 3 anni potrà far parte della prima squadra. E proprio nei giorni scorsi sono terminati i nostri Camp estivi che hanno visto la partecipazione di 150 ragazzi nelle tre settimane. La società che presiedo – ha proseguito Colombo – è stata attiva anche nel sociale: la squadra di calcio a 7 dell’Arcobaleno, che è qui presente, ha partecipato come Monza 1912 al torneo Quarta Categoria organizzato da Figc e Csi per gli atleti con disabilità intellettive e relazionali”.
I progetti per la prossima stagione saranno più ambiziosi anche in virtù dell’arrivo nel club di un direttore commerciale, Fabio Guido Aureli, fino alla scorso dicembre direttore generale de L’Aquila. “Voglio aumentare le relazioni con i nostri partner e tra i nostri partner – si è presentato – avvicinare ulteriormente la società al territorio, coinvolgendo istituzioni, enti, associazioni di categoria, scuole, nell’ottica di un radicamento più profondo”.
Andrea Amighetti, titolare di E20, società che si occupa del marketing biancorosso, ha infine snocciolato gli ultimi dati sull’utilizzo dei social media del club di via Ragazzi del ’99: “Su Instagram è stata raggiunta la quota di 1600 followers e su Facebook si arriva a 3mila visualizzazioni medie a post”. Ha quindi annunciato che “durante il ritiro della prima squadra a Piazzatorre (in provincia di Bergamo, dal 15 al 22 luglio, ndr) si giocherà una partita amichevole tra gli sponsor; poi a settembre si organizzerà per loro un torneo di footgolf e un evento business-to-business”.
A proposito di nuovi sponsor, oltre a quello di Boxeur des Rues sono stati annunciati gli ingressi di Business Machines e di Rentalplus.
La prima squadra si radunerà al Monzello il 10 luglio. La prima amichevole si disputerà a Piazzatorre contro una compagine locale probabilmente il 18 luglio, mentre il 22 luglio si giocherà contro l’Albinoleffe (Serie C) presumibilmente a Serina, in Val Brembana. Prima dell’esordio in Tim Cup (il 29 luglio al Brianteo contro una compagine o di Serie C o di Serie D) forse si organizzerà un’altra amichevole per il 25 luglio.
Sul fronte del mercato, non si registrano novità dopo gli arrivi dei centrocampisti Hervè Magloire Otèlè Nnanga e Gianluca Barba. Negli ultimi giorni si sono fatti i nomi di diversi attaccanti (Pllumbaj, Nanni, Marconi, Fischnaller, Reginaldo), ma sembrano tutti inavvicinabili a fronte dello scarno budget messo a disposizione dalla proprietà (poco più del milione e 700mila euro di 12 mesi fa, somma tra le più basse del girone, di gran lunga inferiore ai quasi 4 milioni di euro che stanziava per la Serie C1 il Gruppo Begnini tra il 2005 e il 2008). Del resto anche lo staff tecnico, che dopo il quarto posto (ottenuto a fronte della richiesta di semplice salvezza) si aspettava un ritocco dell’ingaggio, ha dovuto accontentarsi di un eventuale premio promozione. Ora tocca a D’Errico, Giudici e altri due giocatori con richieste interessanti da altri club chiedere aumenti, ma è possibile che il Monza preferisca cederli, a fronte di un cospicuo corrispettivo per il loro cartellino, piuttosto che avere in rosa giocatori con stipendi troppo diversi tra loro. Intanto lasciano Monza sicuramente i difensori Carissoni e Trainotti, i centrocampisti Perini, Romanò e Padula e gli attaccanti Cogliati, Ponsat, Mendicino e Forte. A margine dell’evento allo Sporting Club il direttore sportivo ha espresso un augurio: “Vorremmo che a salire sul pullman per Piazzatorre fossero solo giocatori sicuri di restare con noi, ma non credo che sarà così. Mi sa che per avere certezze su alcuni nostri elementi-cardine dovremo aspettare la fine di luglio”. Sarà un’estate di passione, dunque, per i tifosi, la maggior parte dei quali considera D’Errico, Giudici, ma anche Riva incedibili se si vuole che il Monza arrivi tra i primi tre in classifica. Meno male, allora, che quest’anno il mercato chiuderà il 20 agosto anziché il 31: chi vuole gli assi del Monza deve fare in fretta a presentarsi con gli assegni… a cinque zeri.