Monza, l’ufficio Sport del Comune va a caccia dei crediti pregressi

22 giugno 2018 | 01:44
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Monza, l’ufficio Sport del Comune va a caccia dei crediti pregressi

L’amminstrazione avanza circa un milione di euro dalle società sportive della città. In particolare, 250 mila euro dall’ex patron del Calcio Monza Emery – Armstrong

Amministrazione comunale a caccia dei crediti pregressi. Dopo l’ufficio Alloggi comunali, che nei giorni scorsi ha dato via libera a un maxi piano per il recupero di oltre otto milioni di euro dovuti dagli inquilini morosi degli alloggi pubblici, l’assessore allo Sport, Andrea Arbizzoni, ha deciso di intraprendere una via analoga.

In particolare, gli uffici di settore hanno calcolato che il Comune vanta un credito di quasi un milione di euro nei confronti di diverse società sportive. Difficile, però, che l’amministrazione riesca a rientrare di tutta la somma.

La partepiù consistente, infatti, è in capo a Eemery – Armstrong, l’ex proprietario del calcio Monza, che secondo i calcoli del Comune avrebbe accumulato nei confronti dell’ente un debito di circa 250 mila euro. “Si tratta di una bella somma – spiega l’assessore -. Tuttavia, non credo che riusciremo a rientrare. Purtroppo, nessuno sa che fine abbia fatto Armstrong”.

Arbizzoni ha anche preso contatto con l’ufficio Legale dell’amministrazione comunale. Ha avito un paio di colloqui con gli avvocati mirati a verificare i margini d’azione per un’eventuale aggressione del patrimonio dell’imprenditore anglo – brasiliano, proprietario della società biancorossa fra il 2013 e il 2015 che a quel tempo aveva annunciato: “In cinque anni saremo in serie B”. L’annuncio, tuttavia, è rimasto tale e al posto della posizione in classifica è lievitato l’ammontare del debito.

Tuttavia, nonostante le divise verifiche effettuate, pare proprio che il Comune dovrà dire addio a quella somma. Per quanto riguardo il resto, l’amministrazione ha già preso contatto con le società esposte e nei prossimi giorni, moto probabilmente, verranno proposte dei piani di rientro. “Purtroppo – ha concluso l’assessore -, in questi ultimi anni è stato fatto molto poco sotto questo profilo. Il risultato è che alcune situazioni si sono accumulate e adesso non sarà facile venirne a capo”.