Perù al Mondiale, maxiraduno di tifosi all’Autodromo. Invitati anche i ferraristi

Il più grande raduno d’Europa di tifosi della Nazionale di calcio del Perù: è quello cui punta la comunità lombarda del Paese sudamericano in occasione del Monza Sport Festival.
Il più grande raduno d’Europa di tifosi della Nazionale di calcio del Perù: è quello cui punta la comunità lombarda del Paese sudamericano in occasione del Monza Sport Festival in programma sabato 9 e domenica 10 giugno.
L’appuntamento col tentativo di record è per domenica alle ore 16 all’autodromo. L’evento ha come titolo “Banderazo en Autodromo Monza” perché per l’occasione è stata preparata una enorme bandiera del Perù sotto la quale i tifosi potranno scatenarsi in un chiassoso tifo benaugurante in vista della fase finale del Campionato del mondo di calcio, che prenderà avvio in Russia il 14 giugno e che segnerà il ritorno dopo ben 36 anni (dal penultimo successo dell’Italia) de “La Blanquirroja” nella èlite intercontinentale dello sport più popolare del pianeta. Lo slogan scelto è infatti “Alentando al Perù para el Mundial” ossia “Incoraggiamo il Perù per il Mondiale”.
A organizzare la sorta di “flash mob” è Ana Maria Bobadilla Vilchez, coordinatrice di alcune associazioni di immigrati in Italia dal Sudamerica. “È il terzo anno che siamo presenti al Monza Sport Festival organizzato dall’Unione società sportive Monza e Brianza – spiega – Nel 2016 contattammo infatti l’associazione per promuovere all’interno della manifestazione la Marinera, la tradizionale danza del Perù. La nostra proposta fu accolta e allora l’anno scorso presentammo un programma più ricco di eventi, coinvolgendo altri Paesi latinoamericani. Le danze tradizionali restarono al centro dell’attenzione, ma di contorno allestimmo un piccolo festival gastronomico e stand di contenuto artistico. Il console di Panama arrivò dalla sua sede di Venezia portando con sé un gruppo folcloristico composto da 25 persone. Per l’edizione di quest’anno abbiamo confermato il trinomio danze-gastronomia-arte, ma abbiamo aggiunto due eventi speciali. In entrambe le giornate avremo come ospite d’onore Rodney Soncco Zuniga, un 28enne peruviano trapiantato 15 anni fa a Sulbiate (fa il pizzaiolo a Bellusco) che nel luglio 2017 ha vinto la prima edizione della IncaDivide, la gara di mountain bike più dura del mondo: 3500 chilometri tra le montagne dell’Ecuador e del Perù. Rodney proverà a rivincerla il mese prossimo, anche se il percorso sarà diverso perché in parte sulla costa dell’Oceano Pacifico. Domenica alle 16 le nostre telecamere saranno invece puntate sul maxiraduno di tifosi della Nazionale di calcio de ‘Los Incas’. Il video dell’evento sarà infatti inviato alla Federación Peruana de Fútbol. Invito dunque tutti i peruviani d’Italia e dei Paesi vicini a venire all’Autodromo di Monza per ‘alentar’ i nostri giocatori, possibilmente vestiti con abbigliamento peruviano o di biancorosso e con strumenti rumorosi per fare per alcuni minuti un grande tifo simbolico in vista dell’esordio della Nazionale al Mondiale russo il 16 giugno contro la Danimarca (nel girone ci sono anche Francia e Australia, ndr)”.
Ma Ana Maria Bobadilla Vilchez vuole estendere l’appello: “Siccome purtroppo la Nazionale italiana non si è qualificata per la fase finale del Mondiale, mi piacerebbe che i tifosi ‘azzurri’ si unissero a noi nel tifo. Inoltre ci sono due coincidenze che mi piacciono molto dato che saremo all’Autodromo di Monza, dove si corre il Gran Premio di Formula 1 di automobilismo che mobilita gli italiani per sostenere le Ferrari. Sia la scuderia del ‘cavallino rampante’ che la squadra di calcio del Monza hanno il rosso come colore dominante… Allora sarebbe bellissimo che i tifosi della Scuderia Ferrari e del Monza partecipassero a questo evento coi loro vessilli per creare un mare biancorosso!”.
L’appuntamento è dunque al Monza Sport Festival, nell’area box (dal 22 al 30) dell’autodromo, con la speranza da parte di Ana Maria Bobadilla Vilchez “che nel prossimo weekend si pongano le basi per la nascita di un’associazione di peruviani anche a Monza”.