Seveso, La Petitosa vandalizzata ancora una volta

Vetri rotti, porte scassinate, bar saccheggiato: ormai sta diventando una triste routine per il centro ricreativo La Petitosa, all’ingresso del parco di Villa Dho, a Seveso Altopiano. Domenica 3 giugno il centro è stato ritrovato pesantemente vandalizzato, con l’ennesimo vetro rotto, tavoli e sedie rovesciati, spazzatura sparsa ovunque, lattine e bottiglie abbandonati, e persino i porta bicicletta divelti: sarebbe il decimo episodio da marzo. E se ormai anche i volontari si stanno abituando a ritrovare La Petitosa danneggiata una mattina sì e l’altra pure, questo attacco sembra particolarmente feroce. Tanto che la notizia, diffusasi nella mattinata di domenica, ha provocato reazioni di sdegno: il centro si trova in una zona tranquilla e residenziale, oltre a essere un punto di riferimento per gli anziani, le famiglie e diverse attività di tipo sociale, dai corsi di italiano per gli stranieri alle attività di supporto dedicate ai minori della vicina casa famiglia.

Anche il sindaco Paolo Butti, che aveva programmato una biciclettata elettorale per Seveso in occasione del World Bicycle Day insieme alle liste che lo sosterranno il prossimo 10 giugno, ha voluto fare tappa a La Petitosa, per mostrare il proprio sostegno e la propria solidarietà. La replica della Lega non è tardata ad arrivare, rimbalzando sui social: il segretario leghista David Galli ha aspramente criticato l’attuale giunta per la gestione delle problematiche inerenti alla sicurezza. «Butti ha negato che sul territorio di Seveso vi siano atti di vandalismo, furti o truffe – ha dichiarato – o che perlomeno siano in linea con non so quali statistiche rassicuranti. Allievi, invece, ha ribadito la necessità di contrastare questi fatti, in aumento in particolare all’Altopiano». «Dire che i dati non rilevano un aumento della criminalità non vuol dire che è annullata – ribatte Cristiano Di Battista, candidato nella lista civica Vivacittà -. Butti ha riportato dei dati – aggiunge – ma non vuol dire che siano accettabili».

L’esasperazione dei cittadini intanto si fa sentire. Almeno su Facebook: sul gruppo “Sei di Seveso se” c’è anche chi si propone al Comune come custode per la sorveglianza notturna. Un’offerta che la nuova amministrazione, dopo l’imminente voto delle amministrative, potrebbe anche voler accogliere. Anche se forse non basta un custode notturno per risolvere il problema.