Traffico internazionale di droga e armi: smantellata organizzazione, uomini anche in Brianza

20 giugno 2018 | 03:53
Share0
Traffico internazionale di droga e armi: smantellata organizzazione, uomini anche in Brianza

Tra gli otto sottoposti a fermo di indiziato delitto, almeno tre risiedono in provincia di Monza.

Otto persone, residenti tra Monza e Milano, sono state raggiunte da un provvedimento di fermo di indiziato delitto emesso dalla Procura di Milano per un sospetto traffico internazionale di droga e armi, a seguito di una vasta indagine svolta dalle fiamme gialle di Milano, Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Milano.

Contestualmente le autorità Serbe, Direzione Centrale di Polizia Criminale e Servizio di Polizia contro il Crimine organizzato, stanno catturando quattro cittadini serbi, di cui uno sarebbe ritenuto il vertice dell’organizzazione criminale e da tempo latitante, già condannato in Italia per traffico di sostanze stupefacenti.

A quanto si è appreso, vista la dimensione criminale del gruppo, fin da subito le autorità italiane hanno collaborato con quelle serbe e slovene, sotto il coordinamento di Eurojust, Europol, del II Reparto del Comando Generale della Guardia di Finanza e della Direzione dei servizi Antidroga.

LE INDAGINI

Secondo quanto ricostruito nelle indagini, l’organizzazione criminale italo-serba, avrebbe messo in piedi un traffico internazionale di droga e armi, provenienti dai Balcani e dalla Spagna, sfruttando sofisticati sistemi di occultamento. Nel corso delle indagini sono stati sequestrati circa 70 kg di cocaina, 13 kg i marijuana, due pistole di fabbricazione jugoslava con munizioni e sono state arrestate altre 16 persone e altre 33 sono state sottoposte a provvedimenti restrittivi della libertà per traffico internazionale di armi, con relativi altri ingenti sequestri di armi e munizioni. Tra gli otto sottoposti a fermo di indiziato delitto, almeno tre risiedono in provincia di Monza e Brianza.